Si tratta di un turista alquanto sprovveduto che si era addentrato su sentieri vietati e che, per questa stupidaggine, stava rischiando la vita. Caduto nel Vesuvio, se l’è cavata solo con qualche graffio. La fortuna dei principianti.
Solo qualche ferita: questa è stata la diagnosi medica fatta al turista americano caduto nel Vesuvio qualche giorno fa. Per una bravata, per la quale è stato multato, ha rischiato la vita!
Un turista che nel Vesuvio
Un turista americano di 23 anni è caduto nel Vesuvio riportando solamente delle ferite superficiali. Succede a causa di un selfie che il ragazzo stava tentando di fare inquadrando il cratere. Il cellulare gli cade dalle mani e per tentare di afferrarlo, perde l’equilibrio precipitando all’interno del vulcano. Lui e la sua famiglia hanno scalato su un sentiero interdetto al pubblico, fino ad arrivare alla cima di 1.281 metri.
Le guide turistiche sono corse subito in loro aiuto chiamando la polizia e il pronto intervento; è stato utilizzato anche un elicottero per tirar fuori il ragazzo il prima possibile. Ovviamente, la preoccupazione principale era proprio data dal fattore tempo, perché non era chiaro in quali condizioni fisiche si trovasse il turista americano. Bisognava far presto!
Una gita che non scorderanno
Fortunatamente, una volta tirato fuori dalla bocca del Vesuvio, il giovane aveva solo tagli e lividi sulle braccia e sulla schiena, ferite che sarebbero guarite da sole dopo qualche settimana. Lui e la sua famiglia sono stati, però, accusati di violazione di suolo pubblico, proprio perché hanno raggiunto la cima del vulcano attraversando un sentiero interdetto e pericoloso.
Secondo quanto riportato dai giornali locali, i turisti americani si sarebbero recati al Vesuvio senza biglietto, percorrendo una strada dove le segnalazioni parlavano chiaro: zona interdetta al pubblico! Ma loro hanno fatto finta di nulla e ne hanno pagato le conseguenze, per fortuna senza che ci scappasse il morto! Per questa volta almeno…
