Davvero il Governo italiano è pronto a chiudere i rubinetti per contrastare la siccità? Da quel che sappiamo, Draghi ha delegato ogni iniziativa restrittiva alle amministrazioni locali. Intanto la SIMA, Società italiana di medicina ambientale, ci offre un vademecum per affrontare questo difficile periodo.
Non possiamo parlare di restrizioni. Semmai di consigli e di presa di coscienza. Per la SIMA dobbiamo evitare gli sprechi. E per farlo dobbiamo aprire gli occhi sul peso ecologico delle azioni che compiamo ogni giorno. Sapevate per esempio che ogni volta che vi lavate i denti sprecate fino a trenta litri d’acqua?
Il Governo ci invita alla responsabilità per combattere la siccità
In questi giorni di preoccupante siccità, il Governo italiano ha chiesto alla SIMA (Società italiana di medicina ambientale) di rendere manifesti agli italiani gli sprechi d’acqua dovuti alle cattive abitudini.
Intanto, parecchie città, a partire da Verona, stanno imponendo limiti concreti all’uso dell’acqua potabile. Le regioni del Nord chiedono lo stato di emergenza e dispongono ordinanze speciali per impedire sprechi. E questi sprechi ci sono davvero, e coinvolgono tutti noi. La SIMA ci fa notare che buttiamo fino a trenta litri per lavarci i denti, cinquanta per la doccia, e più di cento per lavare la macchina!
L’unico modo che abbiamo per affrontare questa emergenza idrica è modificare le nostre abitudini quotidiane. Bisogna innanzitutto tenere presente che il consumo pro capite quotidiano è di circa 245 litri. Secondo la SIMA il rubinetto del bagno ha una portata media di oltre dieci litri di acqua al minuto. Quindi se lo lasciamo aperto mentre ci laviamo i denti possiamo sprecarne un’enorme quantità.
Come tagliare gli sprechi d’acqua della metà
Basterebbero alcuni semplici accorgimenti da adottare in casa per abbattere gli sprechi d’acqua fino al cinquanta percento. Il che porterebbe a effetti positivi sui sui consumi che sulla spesa idrica. Il Governo italiano e la SIMA ci invitano quindi a combattere la siccità con la responsabilità.
Per prima cosa dobbiamo preferire la doccia alla vasca da bagno. Poi dobbiamo accorciare la durata del lavaggio e magari chiudere il rubinetto mentre ci insaponiamo. Un altro consiglio utile è quello di usare rubinetterie dotate di rompigetto. Lì dove possibile, dovremmo azionare gli elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie solo a massimo carico.
È importante non lasciare scorrere a vuoto l’acqua mentre ci laviamo i denti, il viso, le mani o ci facciamo la barba. Infine dobbiamo evitare di innaffiare le piante sul balcone, il prato e il giardino durante le ore più calde.
