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Finisce in ospedale per un fischio all’apparenza divertente, invece era il suo scroto

Published by
Daniela Gécchele

Un fischio che mai nessuno aveva sentito, una cosa che poteva sembrare divertente perché proveniva dal suo… scroto. Una storia incredibile relativa a un fatto che accade raramente ma che può sfociare in qualcosa di molto grave.

Una situazione rara e imbarazzante che sarebbe potuta diventare mortale. Perché, ne siamo certi in tanti, quando mai succede di sentir fischiare il proprio scroto?

Problemi allo scroto – (urologotorino) – curiosauro.it

Un fischio mai sentito prima

Un uomo americano di 72 anni è finito in ospedale perché il suo scroto ha iniziato a fischiare, una condizione imbarazzante e rara, che sarebbe potuta sembrare pure divertente all’inizio. In gergo medico la malattia è assimilabile allo pneumoscroto ed è stata scoperta grazie ad una radiografia del torace. L’uomo, infatti, mostrava un accumulo di aria tra i polmoni e la parete toracica (pneumotorace bilaterale), con dell’aria anche nella cavità situata nella parte centrale del torace (pneumomediastino) e nei tessuti situati appena sotto la pelle (enfisema sottocutaneo) di tutto l’addome.

La causa principale del problema potrebbe essere stata la ferita aperta rilevata lungo lo scroto. Questa era la conseguenza di un intervento chirurgico ai testicoli a cui l’uomo si era sottoposto cinque mesi prima, e permetteva all’aria intrappolata di fuoriuscire liberamente all’esterno. Una situazione davvero complessa, dove i medici all’inizio si sono trovati in difficoltà per via delle varie problematiche da risolvere.

Problemi allo scroto – (lineasalute) – curiosauro.it

Un evento raro ma risolvibile

La buona notizia è che, nonostante il complesso quadro clinico, l’anziano si è ripreso completamente in seguito all’intervento dei medici. Gli sono stati inseriti tubi toracici bilaterali e drenaggi sottocutanei per eliminare l’aria intorno ai polmoni e nei tessuti sottocutanei dell’addome. La zona nello spazio perineale e nelle cosce, invece, ha richiesto un trattamento più complesso e un ulteriore intervento chirurgico allo scroto, che si è rivelato risolutivo.

Secondo i medici questo è un evento clinico davvero raro, perché l’origine di tutta quell’aria di solito è dovuta a un trauma, come nel caso del paziente in questione. Lo pneumoscroto può, però, svilupparsi anche per problemi gastrointestinali o polmonari. Comunque sia, a livello medico un caso come quello menzionato non era ancora mai stato documentato. Una ferita scrotale che consente all’aria di passare liberamente all’esterno del corpo è un evento più unico che raro.

Daniela Gécchele

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