Di misteri lo spazio ne nasconde ancora molti sembra però che, piano piano, alcuni stiano trovando delle risposte. Uno di questi riguarda il segnale spaziale intercettato nel lontano 1977. Vediamo di cosa si tratta
Il mistero sul segnale captato 45 anni fa potrebbe finalmente essere svelato. Uno scienziato afferma di aver scoperto la fonte.
Un segnale misterioso
Si tratta di un misterioso segnale, scoperto nel lontano 1977 e denominato Wow, di cui potrebbe essere stata trovata la fonte. Un astronomo ha, infatti, analizzato migliaia di stelle nelle vicinanze della zona da cui proveniva, rilevando una stella simile al sole come la potenziale fonte del segnale radio ricevuto per la prima volta più di 40 anni fa. Il 15 agosto 1977, infatti, un segnale radio a banda stretta fu ricevuto dal Big Ear Radio Telescope Observatory della Ohio State University.
Pochi giorni dopo, l’astronomo Jerry Ehman ha esaminato attentamente i dati e ha notato una certa sequenza di segnali che è durata fino a 72 secondi. In calce allo stampato del risultato, ha semplicemente scritto Wow. Per tanto tempo gli scienziati pensarono che la fonte fosse una cometa, senza però mai riuscire a determinare con sicurezza la cosa. Questo segnale è diventato motivo di speculazioni tra coloro che credono negli alieni, e non senza ragione.
Caratteristiche della stella fonte
Dai dati raccolti si evince che nessun altro segnale simile è stato trovato prima o dopo questo. L’astronomo Alberto Caballero ha cercato i dati Gaia dell’ESA in un database di oltre 1 miliardo che ricadono all’interno della regione del segnale, cercando di restringere la ricerca alle stelle che potrebbero ospitare un esopianeta abitabile. Lo scienziato è stato in grado di restringere i candidati ad un’unica stella, spiegando che:
“L’unica potenziale stella simile al Sole sembra essere 2MASS 19281982-2640123. Nonostante il fatto che questa sia troppo lontana per inviare qualsiasi risposta sotto forma di trasmissione radio o luminosa, può essere un ottimo obiettivo per le osservazioni alla ricerca di esopianeti attorno a essa“.
Secondo l’astronomo, c’è solo una stella con una distanza più vicina che farebbe pensare all’esistenza di una civiltà extraterrestre. Questa stella ha una temperatura di soli 5 gradi sopra il sole e il raggio e la luminosità sono quasi identici. Un ottimo obiettivo per la ricerca di esopianeti potenzialmente abitabili!