Buono il pollo, eh? Ma è anche molto pericoloso… Per consumarlo in sicurezza deve essere manipolato e cucinato con massima attenzione. Quindi se stasera avevate voglia di un po’ di pollo, prima di tirare fuori la carne dal freezer o dal frigo leggete bene questi consigli…
Forse sapete già che il pollame è spesso contaminato da batteri pericolosi come il Campylobacter, la Salmonella e il Clostridium perfringens. Patogeni che possono causare gravi intossicazioni alimentari. E quindi fenomeni di vomito, diarrea o anche infarti intestinali. Esiste un modo per difendersi da questo rischio?
Stasera si cucina pollo: ecco come devi comportarti per evitare contaminazioni batteriche
Il pollo va sempre cotto come si deve. Per essere sicuri che la carne sia ben decontaminata bisogna cuocerla a ottantacinque gradi. Solo così possiamo essere certi di aver distrutto i batteri più pericolosi che inquinano la carne bianca di polli e galline.
Ma prima della cottura c’è un altro passaggio fondamentale. Ecco la regola aurea: non bisogna mai lavare il pollo crudo. Sapete perché? La carne cruda bagnata può diventare l’ambiente ideale per la proliferazione di batteri e microbi pericolosi. E tempo due minuti, tutti questi batteri possono migrare dal pezzo di carne sulle nostre mani, su altri cibi, piatti e utensili. Come abbiamo detto, per uccidere questi batteri basta cucinare il pollo correttamente.
Come trattare la carne bianca prima di consumarla
Dunque se stasera avete voglia di pollo, ricordate di trattare la carne in modo adeguato. Oltre alla nota Salmonella, il batterio da evitare è il Campylobacter. Un batterio che si trova in molti animali ma che abbonda nel pollame è che è la causa più comune di gravi intossicazioni alimentari di natura batterica.
Secondo gli esperti, una cattiva manipolazione e una frettolosa preparazione della carne possono dare origine a contaminazioni e quindi a intossicazioni.
Ricapitolando: mai lavare il pollo crudo. E poi? Poi dobbiamo subito lavarci le mani e lavare gli utensili che abbiamo usato durante la preparazione di questa carne.
Quando arriva il momento di lavare i contenitori in cui abbiamo tenuto il pollo crudo, dobbiamo sempre sciacquali in acqua molto calda con abbondante sapone. Poi dobbiamo evitare che schizzi d’acqua cadano sul ripiano di lavoro o sulle altre pentole. Per stare sicuri, sarebbe meglio disinfettare itutti i ripiani vicini, il lavello e il frigorifero.
Tutte le volte che compriamo un polletto (anche solo petto o solo cosce), sarebbe utile congelarne le carni appena tornati a casa. Prima del consumo si deve quindi scongelare bene il pollo e cucinarlo ad alte temperature. Così si uccidono anche i batteri potenzialmente mortali. Vi suggeriamo di congelare perché il congelamento della carne elimina circa il novanta percento dei batteri che di solito causano disturbi di stomaco, vomito e diarrea.