Sono arrivati i nuovi Schumacher, quelli che alla guida accelerano all’improvviso e anche l’auto sembra risentirne singhiozzando. Quelli che ti dicono “so cosa faccio”. Eppure si tratta di soggetti di cui non ci si può fidare cui fare massima attenzione..
Non siete al Grand Prix, ma in una comune città, dove le persone prendono l’auto per lavorare, per andare a fare visite mediche e altre cose importanti e, per carità, anche svago. Ma quando i guidatori con il senno si ritrovano gli pseudo automobilisti di turno, che sembrano essere tanto smaniosi da non riuscire a capire la differenza tra destra e sinistra è la fine! Non si rispettano le precedenze, non si segnalano i cambi di direzione, si accelera all’improvviso, parcheggiano accelerando e fermandosi di botto, prendendo magari il marciapiede o rischiando di investire qualcuno. Vien da pensare abbiano preso la patente con i punti delle merendine…Bisogna fare attenzione e avere pure pazienza.
Un nuovo modo di sfogare: tagliare la strada e accelerare
Alcuni studi confermano che le persone sfoghino la propria rabbia in auto accelerando all’improvviso, non fermandosi per dare la precedenza anche a chi è in rotatoria, tagliando la strada e via dicendo. Comportamenti aggressivi alla guida pur di buttar fuori la rabbia repressa. Si manifesta anche con il tailgating, ovvero quella fastidiosa pratica di marcare l’auto che sta davanti, non rispettando la distanza di sicurezza. Nel 1994 sono state condotte molte ricerche, ad esempio nella DAX, Driving Anger Expression Inventory sono raccolte 4 macrogruppi di espressione della rabbia mentre si è alla guida.
La rabbia alla guida cui fare attenzione
Innumerevoli incidenti negli ultimi anni sono stati proprio causati da rabbia alla guida. Una ricerca tedesca che ha incrociato i dati del DAX ha esaminati per età i soggetti più avvezzi a tale comportamento. Ciò che è emerso è che i giovani e in generale i neopatentati ricorrono più spesso a queste pazze abitudini (non rispetto del codice della strada). E soprattutto la rabbia sulla guida non accomuna tutte le popolazioni. In alcuni Paesi ci sarebbe una maggiore inclinazione, in altri meno.