Con una sola anguria puoi risolvere una serata | Tutti i modi in cui puoi sfruttarla in cucina

L’anguria, un frutto straordinario! O meglio, una falsa bacca altamente rinfrescante, zuccherina, abbondante e dal buon valore vitaminico… Disponibile nel periodo estivo, non va consumata solo a fine pasto. Sì, anche se non lo sapete, i suoi avanzi vi possono risolvere una serata!

Immaginiamo una notte di mezz’estate, non shakespeariana ma più prosaica… Si tira fuori l’anguria, ma non la si finisce quasi mai. E allora che si fa? In frigo non entra, fuori si rovina. Oppure già si sa che perderà molto del suo sapore e rischierà di andare a male anche conservandola per più di un giorno…

Evitare gli sprechi e risolvere una serata con l’anguria

L’anguria è un frutto grande, pure troppo… e spesso va buttata o si finisce controvoglia. Eppure esistono un sacco di ricette anti-spreco con cui sfruttarla prima che vada a male. Magari, usandola in modo creativo, potreste anche risolvere un’intera serata con degli alimenti freschi e veloci, adatti a tutti i gusti.

Partiamo con un drink: se conservate la scorza con un po’ di polpa (diciamo metà scorza), potreste stupire i vostri ospiti inventando una sangria alternativa, da servire in un contenitore d’effetto e molto capiente. Si può dunque riempire il mezzo guscio con del vino e della soda e con della frutta a pezzi. Oppure con del gin e dell’acqua tonica. Poi ognuno si potrà servire con un mestolo, come fosse un ponch.

Poi c’è il sorbetto all’anguria… Come si fa? Dovete tritate i pezzi di anguria in eccesso e poi filtrarli con un colino per eliminare semi. Passaggio successivo: spremere del succo da un limone e mischiarlo con dello zucchero. Poi bisogna unire tutti gli ingredienti, porre la purea nel freezer e lasciar raffreddare.

Estratto e gelato

Sì, potete facilmente ottenere un estratto di anguria. Tutto quello che dovete fare è tagliare a pezzi il cocomero che è rimasto in frigo, buttare tutto in un estrattore o in un frullatore. Potete usare anche un frullatore con braccio a immersione. Il composto va filtrato e mischiato a dell’acqua frizzante, oppure a della limonata senza zucchero. Se volete osare, aggiungete un paio di foglioline di menta fresca. Il tutto va messo in frigo.

Ghiaccioli e gelati? Potete fare anche quelli. Ci vuole un po’ più di impegno, ma non si tratta di un’attività così complicata. Si parte sempre dai pezzi in eccesso di anguria. Si sminuzza il tutto, si tolgono semi e poi si frulla. Si aggiunge un po’ di zucchero e si mischia. Versate ciò che avete ottenuto in uno stampino per ghiaccioli. Se volete il gelato, amalgamate la purea con della panna e fate riposare per un’ora in frigo. Poi montate il composto in una gelatiera per almeno mezz’ora. E poi, come sempre, tutto in freezer…