Il mondo stava diventando sempre più “web”. Ma con la pandemia tutto sembra essersi esasperato. Internet fornisce tutto ciò di cui si ha bisogno a portata di click. Anche per le persone con difficoltà di spostamento scegliere cosa acquistare è semplice. Ma sei davvero tu a scegliere? Ne sei sicuro?
Si può trovare tutto, ma proprio tutto sul web: dagli abiti ai prodotti di cosmesi, dalla casa da affittare alla frutta… Eppure ci sembra di essere in continua preda della pressione da parte dei vari shop online che ci inculcano, ci indirizzano verso gli acquisti. Ma a scegliere sembra proprio che non siamo noi.
La psicologia parte integrante del marketing
Le strategie di vendita non sono campate in aria e subiscono diverse modifiche in base ai più disparati fattori. Uno di questi è sicuramente l’evoluzione del mezzo attraverso il quale passa il messaggio pubblicitario. Questi ultimi, soprattutto nella nostra epoca fatta a portata di clic, sono da considerarsi sotto la forma di e-mail, sms e annunci. Soprattutto tramite e-mail, quando ci si iscrive alla newsletter di un sito, succede di ricevere dei messaggi che ci spingono a raggiungere i siti e-commerce. Veri e propri “messaggi allerta” che ci attirano ad acquistare i prodotti. Tutti i potenziali del prodotto vengono esaltati e sembra all’improvviso di non poter rinunciare all’acquisto…
La psicologia ti esorta a comprare, ma non sei tu a scegliere
Tutto viene studiato da esperti in comunicazione che studiano i trend e i gusti dei consumatori. La strategia dei marketer è quella di rendere unico ed esclusivo il prodotto, tanto da innescare nel consumatore il bisogno di averlo. Attraverso messaggi e annunci fatti ad hoc, infatti, si spinge il consumatore non solo ad acquistare, ma a lasciare una recensione. Proprio la recensione, spesso ricompensata da buoni, offerte o punti credito da scalare sul totale del prossimo ordine, fa sì che altri consumatori si avvicinino al tale prodotto.