Durano tantissimo ma dopo averli aperti devi assaggiarli per scoprire se puoi ancora mangiarli

Possono durare per diverso tempo, anche oltre la loro scadenza, ma è sempre il caso di assaggiarli se li avete in casa da molto e non li avete ancora aperti. Scopriamo cosa sono.

Possono piacere o non piacere, l’unica cosa sicura è che hanno una durata oltre la media, anche una volta aperti. Li potete trovare durante banchetti di cerimonie o all’aperitivo con gli amici. Fanno sempre un’ottima figura!

Aperti sono meglio

Stiamo parlando dei sottaceti che molti amano alla follia, utilizzandoli come accompagnamento un po’ dappertutto. Questi, infatti, hanno un sapore delizioso e sono ottimi sia dentro un panino sia direttamente in bocca una volta presi dal frigorifero. Ma quanto durano una volta aperto il barattolo? Solitamente, si è visto che possono durare anche oltre la data di scadenza se però rimangono chiusi.

Per esempio, i sottaceti in salamoia se non vengono aperti possono essere conservati anche per diversi anni. Di sicuro anche dopo la data di scadenza indicata sul vetro (MHD). Le opinioni su questa data sono, però, contrastanti, perché c’è chi afferma che il cibo si possa benissimo mangiare anche dopo, basta che sia rimasto chiuso. La data sulle confezioni indica, quindi, un tempo fino al quale il produttore garantisce la qualità degli alimenti, ma questo non implica che non si possano più mangiare.

Ma si possono veramente mangiare?

Una volta aperti i sottaceti possono essere conservati per un massimo di tre mesi o poco più. Ovviamente la conservazione deve essere stata fatta a regola d’arte, con il barattolo in frigo e sigillato. Ma come si fa a sapere se sono ancora commestibili? Innanzitutto, meglio fare affidamento sul test olfattivo, annusando i sottaceti all’interno. In concreto bisogna analizzare:

1. L’odore e anche il sapore se sono ancora buoni.
2. Il colore se è adeguato.
3. Le verdure se sono raggrinzite.
4. Come è il liquido che le contiene (per esempio scolorito o lattiginoso).
5. Se ci sono segni di muffa sul vetro o sul coperchio.

Se tutti questi aspetti non presentano nulla di anormale allora i sottaceti dovrebbero essere ancora commestibili. La cosa migliore da fare, comunque, è annotare sull’etichetta la data in cui il barattolo è stato aperto, e dare sempre un’occhiata al colore dell’acqua che li contiene.