Durante il periodo estivo e più caldo, ci piace stare all’aria aperta e portare con noi i nostri cani. I nostri amici a quattro zampe sono degli amanti del sole: non di rado si stendono proprio nei punti più assolati e si rilassano. Ma bisogna stare attenti… Nonostante la protezione del pelo, i raggi UV possono essere molto pericolosi anche per i cani.
Sì, al cane, in generale, il sole piace un sacco, e gli fa anche bene lasciarsi riscaldare dai raggi più tiepidi. Ma quando il caldo diventa estremo e il sole batte forte, è meglio proteggerlo da esposizioni dannose. Come? Ve lo spieghiamo subito.
Sole estivo e cani: quando i raggi UV diventano pericolosi
Il sole è un’ottima fonte di vitamina D, e i cani, istintivamente, lo sanno. Per questo i nostri fedeli amici ricercano il calore naturale dei raggi solari. Amano anche il calduccio, e hanno bisogno di un po’ di calore extra per regolare la loro temperatura. Ma d’estate il discorso cambia. Cominciamo col dire che l’assorbimento di vitamina D è differente nell’uomo e nel cane.
Quando noi ci spaparanziamo al sole, i raggi caldi ci aiutano a scomporre degli oli presenti nella nostra pelle (melatonina) che creano appunto la vitamina D. Sotto la luce diretta del sole, tali oli reagiscono ai raggi UV e rompono i legami chimici per dar forma alla vitamina D3. Dopo che è stata scomposta, questa vitamina simile a un ormone viene diffusa nel corpo e nel nostro sangue attraverso l’assorbimento cutaneo. Il processo, in media, dura circa un quarto d’ora. I cani possiedono una sostanza chimica simile sulla pelle che si converte in vitamina D alla luce diretta del sole. Ma hanno anche una pelliccia, e per questo la vitamina D3 non può essere assorbita in modo efficace dal loro corpo. In pratica succede che la vitamina D3 rimane sul loro pelo e viene ingerita per via orale quando si leccano o si puliscono…
Pericoli più comuni
L’esposizione prolungata al sole, però, può causare scottature e cancro della pelle anche nei cani. E ci sono razze più suscettibili di altre. I cani più a rischio di scottature e insolazioni solari sono quelli a pelo corto e sottile e a pelo bianco o di colore chiaro. Ogni cane, poi, è a forte rischio di disidratazione. Ecco perché dobbiamo garantirgli sempre un po’ di ombra e dell’acqua fresca.
Come proteggere i cani dai raggi UV più pericolosi? Utilizzando prodotti specificatamente progettati per i nostri compagni a quattro zampe. Mai usare creme solari per umani sui cani! Potrebbero essere tossiche (ricordatevi che il cane si lecca) e otturare i loro pori. Tali creme per cani vanno spalmate nelle zone più esposte. Come le orecchie, il naso e la pancia. Quando bisogna applicarla? Almeno mezz’ora prima di uscire.