La leggenda di Atlantide affascina sempre, soprattutto perché c’è ancora molto mistero intorno alla sua storia. Una nuova ricerca, infatti, ha entusiasmato gli archeologi subacquei, rimasti davvero senza parole da questa nuova città sommersa.
Hanno scoperto una nuova Atlantide e il mistero sulla leggenda si infittisce ancora di più. Scopriamo insieme i dettagli.
Sommersa da anni
Si chiama Ravenser Odd ed è stata definita come l’Atlantide dello Yorkshire. I ricercatori sono riusciti a trovarla dopo decenni di tentativi e l’entusiasmo, come immaginabile, è grande. Questa città britannica simile alla leggendaria Atlantide sarebbe affondata in mare secoli facendo perdere le sue tracce.
Ravenser Odd era un importante luogo di sosta per navi mercantili e pescherecci e si trovava alla foce dell’estuario dell’Humber. La storia racconta che fu inghiottita dal Mare del Nord nel 1362. Grazie alla tecnologia sonar, gli scienziati sono stati in grado di intercettarla a circa un chilometro e mezzo dalla costa dello Yorkshire, zona in cui sono hanno scoperto cose interessanti anche appena sotto la superficie dell’acqua.
Le indagini
La tecnologia sonar è stata fondamentale nel ritrovamento della città di Ravenser Odd, con indagini che hanno rivelato rocce e opere in pietra. La speranza, ora, è anche quella di trovare le mura del porto, che mancherebbero all’appello. Questa scoperta è leggendaria, paragonabile solo a quella di Pompei coperta da detriti vulcanici. Il professor Dan Parsons, geoscienziato dell’Università di Hull, ha dichiarato che:
“È affascinante, eccitante, esaltante. La posizione esatta di questa città medievale non era mai stata individuata prima. Ora abbiamo gli strumenti e la tecnologia che finalmente ci permettono di localizzarla e portarla di nuovo alla luce“.
Il team di ricercatori desidera trovare le mura della città proprio per poter disegnare una mappa 3D dell’area circostante. Ottenere almeno un’impronta di Ravenser Odd, permetterebbe infatti di capire meglio come era fatta veramente e, magari, riuscire anche a portare sulla terraferma qualche prova della sua esistenza.
