Meditare fa bene sia al corpo che alla mente: ormai è un dato di fatto! Ultimamente anche la medicina sta riconoscendo il valore di questa disciplina, e una delle nuove scoperte fatte dimostra che la meditazione è in grado di far diminuire (se non addirittura scomparire) alcune patologie. Scopriamo quali.
Le proprietà terapeutiche della meditazione sono riconosciute, lo dicono anche gli scienziati dell’Università del Wisconsin-Madison. L’effetto sulla genetica umana è davvero importante!
Obiettivo? Far diminuire il dolore
Gli studiosi americani hanno dimostrato che meditare ha un effetto benefico sull’espressione genica e a livello molecolare. I medici hanno diviso in due gruppi i partecipanti all’esperimento: il primo composto da persone che meditavano, mentre il secondo da gente che non faceva nulla. Gli scienziati affermarono che prima dello studio non c’erano differenze tra questi gruppi, queste si verificarono solo dopo 8 ore di esperimento.
Le persone che avevano meditato, infatti, mostrarono una serie di cambiamenti a livello genetico e molecolare. Uno in particolare nel gene regolatore dei processi pro-infiammatori nel corpo. La tranquillità può avere un potenziale impatto sull’espressione genica.
Osservazioni mediche
Richard J.Davidson, autore dello studio, è rimasto molto sorpreso nell’apprendere che sono stati osservati cambiamenti nei geni che prendono di mira i farmaci antinfiammatori e antidolorifici.
“Per quanto ne sappiamo, questo è il primo esperimento che mostra rapidi cambiamenti nell’espressione genica in soggetti associati alla pratica della meditazione di consapevolezza “.
Ricerche precedenti hanno anche dimostrato che le tecniche di meditazione sono benefiche per le condizioni infiammatorie e vengono spesso utilizzate come misura preventiva. Sembrerebbe quindi che meditare non faccia più infiammare!
