L’essere umano conosce l’uso di piante officinali e medicinali fin dal Paleolitico. E abbiamo prove documentali di rimedi creati con piante e fiori che risalgono a oltre cinquemila anni fa. Sumeri, Babilonesi ed Egizi legavano queste pratiche farmaceutiche e di erboristeria alla magia. E per molti secoli l’uso di erbe e piante è stato strettamente collegato dall’uomo alla pratica magica o all’occultismo. In realtà, anche tu puoi coltivare delle piante magiche, pure sul balcone…
Fiori per guarire, piante per calmare o eccitare lo spirito, petali che donano bellezza e radici che scacciano gli spiriti malvagi… Moltissimi vegetali sono interpretati dalla tradizione esoterica come rimedi fenomenali per la cura del corpo e dello spirito. Quali sono queste piante e come usarle?
Piante magiche che puoi coltivare anche a casa tua
Campanula, calendula, pelargonio, alloro, camomilla, malva, datura, belladonna, rosmarino e narciso… Tantissime sono le piante magiche che la tradizione collega a effetti benefici sul corpo o sulla mente. Gli antichi ricettari affermano che un solo fiore può donare la serenità e scacciare la malattia. La scienza ha negli anni riconosciuto che moltissimi vegetali citati da questi vecchi codici botanici rivelano proprietà interessanti. Pur non ammettendo il concetto di magia, gli scienziati sanno che molte piante esprimono principi attivi benefici o velenosi, che l’uomo può sfruttare nella sua vita quotidiana.
Oggi, recuperando informazioni da quei vecchi codici, proveremo a consigliarvi alcune piante da piantare in casa o sul balcone. Partiamo dal pelargonio (Pelargonium sidoides), ossia il geranio africano. Un fiore che viene ancora oggi usato in farmacia per i suoi effetti lenitivi sul sistema nervoso e linfatico. Il suo estratto cura il mal di gola, l’acne, l’artrite e il mal di fegato. Piantandone un po’ sul balcone, secondo la tradizione, scaccerete le energie negative lanciate da persone invidiose. Secondo i naturalisti arabi del Medioevo, il pelargonio porta equilibrio in ogni casa, attenua i litigi e dissolve i malumori.
Fra le piante magiche da interno, invece, vi segnaliamo l’anturio (Anthurium) che pare possa donare bellezza e vigore fisico agli abitanti di un ambiente. E poi vi consigliamo anche di tenere una piantina di edera in cucina. Pare infatti che possa migliorare la digestione e favorire l’armonia domestica. Qualcuno la mette in camera da letto, come afrodisiaco, per risvegliare l’amore in amanti un po’ troppo pigri. Il ciclamino, posto a capo del letto, dovrebbe invece aiutarvi a liberarvi dai brutti sogni.
Primula, camelia e narciso
Se avete bisogno di tranquillità e calma, tenete in casa o sul balcone delle primule. I fiori simbolo della primavera dovrebbero favorire il riequilibrio delle energie nervose e tenere lontani gli influssi negativi. Provate anche a mangiarle, aggiungendole all’insalata: fanno bene ai nervi e curano l’insonnia.
Le streghe usavano il narciso nei filtri d’amore. Essiccato e poi polverizzato, andrebbe aggiunto al vino. Fatto bere alla persona desiderata, dovrebbe garantirvi il suo amore per sempre. Attenzione, i petali di questo fiore sono velenosi. Vanno quindi trattati prima dell’utilizzo. I bulbi e le radici, invece, vengono usati per tisane e decotti: hanno effetti analgesici, antipiretici e antispasmodici.
La camelia è una delle piante magiche che si adoperavano per recuperare la bellezza perduta. Le donne anziane creavano un olio di camelie per tonificare il corpo e ridare lucentezza alla pelle. Ma si dice che la sola presenza del fiore in casa aiuti i corpi a ritrovare freschezza… E non dimenticate di mettere sul balcone del rosmarino, che può scacciare gli spiriti maligni e tenere lontano i guai. Piante non consigliate: madragola, digitale e belladonna… possono avvelenarvi!