Gli astronauti sono gli unici umani che potrebbero davvero pronunciarsi sulla questione alieni. Chi meglio di loro, che sono stati nello Spazio, può dirci se l’Universo è popolato o meno da altre forme di vita? E in effetti in passato alcuni astronauti si sono lasciati andare a dichiarazioni e aneddoti interessanti…
Gli alieni esistono? Possono dircelo gli astronauti, che hanno viaggiato oltre l’atmosfera e si sono affacciati per davvero sullo sterminato paesaggio nero dell’Universo. Oggi ricapitoleremo tutti gli avvistamenti denunciati da astronauti. Non sono numerosi né troppo dettagliati, ma fanno comunque impressione…
I contatti fra alieni e astronauti: le esperienze di Leland Melvin e di Scott Kelly
Leland Melvin, ex astronauta statunitense della NASA, si è lasciato coinvolgere su Twitter dall’ufologo Scott Waring in una discussione sugli alieni. “Hai mai visto qualcosa di strano quando eri in orbita?”, gli ha chiesto Waring. “In effetti sì”, ha risposto Melvin. “Mi pare di aver visto della materia organica fluttuare nello Spazio aperto…” Dunque abbiamo un astronauta che ha affermato di aver visto una creatura organica dalla navetta spaziale (la capsula Atlantis, che era in orbita sopra la Terra).
C’è da dire che lo stesso Melvin aveva subito contattato i controllori a Houston, per segnalare l’avvistamento. E i tecnici gli avevano risposto che si trattava solo di ghiaccio, venuto fuori dal carico della navicella stessa). E a quanto pare Melvin si è convinto che la versione fornita da Houston avesse senso. Waring, invece, si è fermato alla dichiarazione precedente, e ha divulgato su internet la notizia che un astronauta aveva visto “qualcosa di traslucido, curvo e dall’aspetto organico” nello Spazio!
Uno che invece è proprio fissato con gli alieni è Scott Kelly, astronauta e ufficiale statunitense in corpo alla NASA. Un sacco di volte ha provato a raccontare di aver visto degli alieni. In questo caso il contatto fra astronauti e alieni si sarebbe consumato sulla Stazione Spaziale Internazionale… Oggi Kelly ha ritrattato certe sue vecchie dichiarazioni. “Stavo scherzando”, ha ribadito. Sarà davvero così?
Randy Cramer, l’uomo su Marte
Poi ci sono persone che non sono astronauti ma che dicono di esserlo stati, anche se nessuno ne ha contezza. Suona strano? Ora vi spiego. Un marine americano di nome Randy Cramer ha affermato di aver trascorso diciassette anni su Marte. E com’è possibile? “Mi ci ha portato la NASA“, ha dichiarato Cramer. “Ma poi mi hanno lasciato lì!”
Quando gli hanno chiesto come facesse a respirare, nutrirsi e tutto il resto, il marine ha risposto che su Marte l’aria è respirabile e che non fa poi così caldo. “Ho visto nevicare. Si sta bene, su Marte. E ho visto anche degli alieni. Ci sono due specie di extraterrestri, lì. Alieni rettiliani e alieni che assomigliano a insetti“. Ma chissà perché nessuno ha dato molta attenzione alle altre interessanti storie che Randy poteva raccontarci sulla sua permanenza sul pianeta rosso…