Sono care, luminose, belle da togliere il fiato, anche se non sono per tutti. Già il fatto di raggiungerle può comportare un costo a volte eccessivo, anche se vale la pena sostenerlo se si hanno le possibilità economiche per farlo.
Per tante persone sono irraggiungibili e rimarranno nel cassetto dei sogni. Per chi invece può, almeno una volta nella vita dovrebbe visitarle. Sono le città più incredibili e costose del mondo!
Sorprendentemente care
Il mondo è bello perché è vario, anche se ci sono dei posti che, economicamente parlando, non sono alla portata di tutti. Città splendide, dalle mille possibilità ma… molto costose se ci si vuole vivere! L’Asia è il continente che ne ha di più, forse per un discorso di inflazione maggiore, ma si difendono bene anche Europa e America.
La società di consulenza del lavoro ECA (Economic Cooperation Administration) ha pubblicato la lista annuale delle città più costose del mondo per uno straniero che si vuole trasferire avendo un lavoro. Hong Kong resta al vertice della classifica per il terzo anno consecutivo. L’elenco si basa sul prezzo medio dei beni di prima necessità come il latte, l’affitto e i trasporti pubblici. Nella lista troviamo:
- Hong Kong.
- New York.
- Ginevra.
- Londra.
- Tokio.
- Tel Aviv.
- Zurigo.
- Shanghai.
- Canton.
- Seul.
Come già ribadito, molte di queste città si trovano in Asia. Lee Quane, direttore regionale dell’ECA per questo continente, ha spiegato le ragioni della crescente presenza della Cina continentale nella classifica.
“La maggior parte delle città della Cina continentale ha tassi di inflazione più elevati di quanto siamo abituati a vedere in altre parti del mondo. Il motivo principale del loro rialzo nelle classifiche è stata la continua forza dello yuan cinese rispetto alle altre valute“.
Esempi di prezzi
Sempre secondo i dati ECA, se si parla di affitti, a Londra e a New York sono i più cari, aumentati rispettivamente del 20% e del 12%. Anche i prezzi del petrolio sono schizzati verso l’alto, in media del 37% in tutte le città esaminate. L’eccezione la fanno Beirut, con un aumento del 1,128%, e Teheran che ha il prezzo della benzina più basso in assoluto, circa 0,09 dollari al litro. A Hong Kong, che è la prima in classifica, un caffè costa 5,21 dollari, un litro di benzina 3,04 dollari e un chilo di pomodori 11,51 dollari.
Singapore, invece, nonostante un aumento significativo degli affitti, dei prezzi della benzina e dei servizi, ha un dollaro che ha subito un forte calo rispetto alle altre valute. Tra le città europee c’è stato un declassamento, perché l’euro ha registrato una performance peggiore negli ultimi 12 mesi rispetto al dollaro USA e alla sterlina. Parigi, per esempio, è fuori dalle prime 30 città, e lo stesso vale per Madrid, Roma e Bruxelles. Ginevra rimane uno dei posti più cari in Europa, forse proprio perché si trova in Svizzera dove si usano i franchi.