Gli evoluzionisti hanno mai immaginato come potrebbe essere l’uomo del futuro? Come saremo fra 5.000 o 10.000 anni? La domanda è tanto interessante quanto complessa… Ed ecco la risposta!
Se il riscaldamento globale o una guerra nucleare non dovessero farci estinguere a breve, noi uomini continueremo ad evolvere. Dunque cambieremo aspetto e svilupperemo nuove capacità.
L’uomo del futuro: ecco come ci evolveremo
La questione, come anticipavamo, è abbastanza complessa. L’essere umano del presente è il meraviglioso e un po’ fortunoso risultato di più di quattro miliardi di anni di evoluzione. Proveniamo da molecole semplici che si sono adattate alla vita acquatica. E siamo diventati bipedi intelligenti.
Questa evoluzione non è stata per nulla lineare. Si è estrinsecata attraverso errori, adattamenti estremi, cataclismi e casi irripetibili. L’Homo sapiens sapiens, però, non è il capitolo finale di questa storia. L’uomo del futuro potrebbe essere molto diverso da quello attuale. Ovviamente non possiamo prevedere il meccanismo dell’evoluzione, ma alcuni scienziati hanno provato a fare delle ipotesi. E come capita in questi casi, le previsioni si basano sullo studio del passato e delle dinamiche che siamo riusciti a comprendere.
L’aspetto dei nuovi uomini
Probabilmente vivremo più a lungo, grazie alla scienza medica e allo sviluppo di geni che si saranno adattati a condizioni più favorevoli alla longevità. Gli uomini del futuro saranno anche più alti e più snelli. Anche più gracili e deboli. Alcuni antropologi credono che ci ingobbiremo. Ci sono teorie che prevedono la caduta di tutti i peli corporei (capelli compresi). C’è chi crede che diventeremo sempre meno aggressivi. E c’è chi ha proposto un nuovo uomo dal cervello più piccolo.
Vivremo più a lungo e cominceremo a maturare sessualmente molto più tardi, oppure allungheremo il periodo di fertilità. Le donne saranno in grado di procreare fino ai settant’anni. Avranno forse fianchi più stretti, perché la generazione non premierà più solo le donne dal ventre molto spazioso. Secondo alcuni evoluzionisti, supereremo in media i due metri d’altezza, per poter respirare meglio. E questo è abbastanza sicuro anche dal punto di vista storico…
L’altezza dell’uomo è sempre stata in ascesa. I primi ominidi erano piccoli, alti circa un metro e venti. Homo erectus, Neanderthal e sapiens erano alti in media più di uno e cinquanta. Nell’ultimo millennio della nostra storia, l’uomo è cresciuto ulteriormente. Grazie all’alimentazione, ma anche per questioni di geni. Più diventiamo longevi e più diventiamo alti.
Cosa succede al cervello
Negli ultimi sei milioni di anni, le dimensioni del cervello degli ominidi sono triplicate. Ma questa tendenza non continuerà. L’anatomia conferma che i nostri cervelli stanno diventando sempre più piccoli.
In Europa, l’archeologia ci dice che le dimensioni del cervello hanno raggiunto il picco dieci anni fa, poco prima dell’introduzione dell’agricoltura. Poi, i nostri cervelli sono diventati più piccoli. Perché? Non è così chiaro, ma questo è il trend.