Soprattutto negli ultimi anni anche in Italia si sta diffondendo l’usanza di acquistare e leggere manga giapponesi, ma non tutti conoscono la loro storia
I manga fanno parte dell’editoria giapponese, il termine (漫画) infatti significa “immagini strambe”. Essi sono generalmente in grafica bianco e nera, ma spesso si trovano anche a colori. Molte sono state le trasposizioni animate dopo la pubblicazione editoriale di tali storie.
Tratti distintivi: i caratteri estetici dei soggetti
Nei manga non mancano delle peculiari caratteristiche come i tratti infantili dei soggetti, che vengono, per la maggiore, rappresentati con tratti immaturi molto enfatizzati. Occhi grandi, capigliatura folta e voluminosa, fisici adolescenziali, nasi piccoli, teste tonde e poca muscolatura. La diffusione risale presumibilmente al lontano XII secolo quando venivano disegnati su pergamene, emaki. Essi sono stati anche uno strumento di propaganda politica durante la Seconda Guerra Mondiale in Giappone.
Curiosità legate ai manga
Si tratta di libretti tascabili, generalmente in bianco e nero. Attraverso giochi di sfumature ed effetti vengono creati i movimenti e le profondità delle figure, nonché le caratteristiche giuste che non fanno sentire il bisogno del colore. La loro lettura non è tradizionale, infatti si leggono al contrario: da destra verso sinistra. Ecco i mangaka (realizzatori di manga) più famosi: Masashi Kishimoto (Naruto), Eiichiro Oda (One Piece), Akira Toriyama (Dragon ball), Rumiko Takahashi (Inuyasha, Ranma), ecc.
I temi
Ci sono vari generi: seinen (per un pubblico maturo), shounen (di azione, avventura, sport), hentai (per adulti e a sfondo pornografico), shoujo (manga per adolescenti a tema scolastico generalmente), maho- shoujo (a tema ragazze con poteri magici), Shonen-ai e shoujo-ai (a tema omosessuale, il termine si riferisce a storie tra uomini il primo e tra donne il secondo, generalmente non ci sono scene spinte, si tratta di amore romantico), Josei ( dai temi seri dedicati a donne e adulte e alle prese con problemi quotidiani)..