Da cinquant’anni Calvin Parker continua a parlare del presunto rapimento alieno che avrebbe subito da giovane. La sua storia è nota a tutti gli ufologi come l’abduzione di Pascagoula. Un fatto che sarebbe avvenuto nel 1973 vicino Pascagoula, nello Stato del Mississipi negli USA, ai danni di Charles Hickson e Calvin Parker. Poco tempo fa Parker è tornato su quei giorni e ha dichiarato che gli alieni lo avevano avvisato su tutto ciò che stiamo vivendo in questi anni: pandemia, guerra…
Migliaia di persone nel mondo denunciano di essere state rapite dagli alieni. Ma il caso di Parker e Hickson fu particolare, perché la polizia e i media diedero enorme risalto alla faccenda.
L’adbuzione di Parker: gli alieni lo avevano avvisato sull’arrivo della pandemia già nel 1973
Intervistato di recente da un tabloid inglese Calvin Parker è tornato sulla vicenda che inquietò l’intero Stato del Mississipi per parecchie settimane nel lontano 1973. E sono spuntati fuori nuovi particolari. Parker ha infatti confessato che gli alieni lo avevano avvisato riguardo a sciagure future dell’umanità. Gli avevano mostrato gli effetti sconvolgenti di una pandemia e poi di un conflitto. Ricorda di aver visto uomini morire, con la pelle ridotta in brandelli o incenerita. E crede anche di ricordare che tale guerra nascerà in Europa per poi diffondersi in tutto il globo.
Parker è poi tornato sulla vecchia storia. Ossia sulla cronaca di quella sera di giovedì 11 ottobre 1973, quando lui e Charles Hickson, all’epoca due operai di un cantiere navale, stavano pescando con la lenza sulla riva ovest del fiume Pascagoula. Allertati da un suono simile a un ronzio, i due notarono delle enormi luci blu, e poi alzarono la testa e inquadrarono un velivolo a forma di sigaro, lungo una decina di metri, che levitava a circa sessanta centimetri dal suolo. Poi tre creature uscirono dall’astronave e agguantarono i due operai. Parker riferisce di essere svenuto e di essersi risvegliato a bordo della nave aliena. Qui il suo sangue sarebbe stato risucchiato dal suo corpo e poi sostituito con qualcosa di sconosciuto.
Le nuove confessioni dell’uomo che fu rapito dagli alieni
Oggi Parker sostiene che gli extraterrestri gli abbiano mostrato eventi del passato, presente e futuro. E fra queste notizie future l’uomo è sicuro di aver notato una pandemia che costringeva tutti gli uomini a star chiusi in casa e poi una grande guerra. “Nella mia visione, ho visto la pelle delle persone staccarsi dai loro corpi” ha riferito l’uomo. “Non so se si tratta di una guerra nucleare o meno, ma so che moriremo tutti quanti o quasi”. Parker ha infatti rivelato che la razza umana, anche se decimata, sopravviverà a questo conflitto globale.
Subito dopo i fatti di Pascagoula, fu Hickson a rivelare più dettagli sul rapimento. Parker, che era il più giovane dei due, parlava poco o si limitava ad annuire. Solo dopo vent’anni da quei fatti, il nostro Parker rilasciò la prima lunga intervista. Raccontò di essere svenuto alla vista delle creature, alte più o meno un metro e trenta, ma di essere tornato cosciente quando fu portato a bordo dell’UFO. Ricorda di essere stato esaminato da un altro piccolo essere forse di sesso femminile che gli inserì un ago alla base inferiore del pene. Questa aliena comunicò con lui per via telepatica, per dirgli che era stato rapito per una precisa ragione: per metterlo a parte del futuro del mondo. L’uomo sarebbe stato avvisato sulla fine dell’umanità.