La puzza che contamina le scarpe da ginnastica è un fatto spiacevole, talvolta imbarazzante ma soprattutto non sempre ignorabile. C’è un modo per porre rimedio al cattivo odore proveniente dalle scarpe? Con il sopraggiungere dell’estate, la problematica si fa ancora più pervasiva. Quindi è arrivato il momento di affrontarla con metodo scientifico!
C’è chi prende e butta via tutto. Le scarpe puzzano… e allora le si gettano nella spazzatura. Ma tale soluzione non è sempre sostenibile da un punto di vista economico né tollerabile in senso ambientale. Ecco perché è necessario studiare il problema e mettere in campo alcuni comportamenti efficaci per limitarlo.
Il cattivo odore delle scarpe: come risolverlo?
Capiamo prima come mai a un certo punto le scarpe (specie quelle da ginnastica) iniziano a puzzare. Tale effetto può derivare dalla scarsa pulizia dei piedi e dall’eccessiva sudorazione. La puzza dei piedi che impregna le scarpe dipende infatti da alcuni batteri del genere Brevibacterium. Tali batteri si nutrono delle cellule morte della pelle, del grasso e dei residui di sporcizia che si formano tra le dita dei piedi. Il frutto di questa digestione è la secrezione di effluvi maleodoranti. Col caldo, poi, questi batteri trovano un ambiente ideale in cui riprodursi. Più si suda e più aumentano i batteri. Più batteri ci sono e più aumenta il cattivo odore nelle scarpe. Finché le calzature non vengono contaminate in tutto il loro materiale dall’olezzo. Le scarpe da ginnastica, in questo senso, sono dei luoghi particolarmente ospitali per i batteri. Sono fatte di gomma, di tessuti sintetici e di plastica, e tutti questi materiali esasperano il caldo e bloccano il riciclo d’aria.
Il primo espediente fondamentale per bloccare il cattivo odore è preoccuparci dell’igiene quotidiana. Nei mesi caldi dobbiamo lavarci i piedi più volte al giorno. Idealmente, tutte le volte che ci spogliamo dalle scarpe, dobbiamo lavare i piedi con il sapone. Dobbiamo anche cambiare spesso i calzini. E, tolte le scarpe, dobbiamo metterle all’aria aperta, per far evaporare il sudore che le ha impregnate.
Trattamenti drastici
Ogni tanto non è sbagliato lavare le scarpe in lavatrice. Avete paura di rovinarle? Portatele in lavanderia, dove sapranno trattarle in modo adeguato. Oppure comprate in supermercato i sacchetti appositi e mettetele in lavatrice con un programma che non scaldi l’acqua a più di trenta gradi. In farmacia si vendono poi degli spray specifici contro i cattivi odori dei piedi. Attenzione però ai loro ingredienti. Alcune persone potrebbero essere allergiche alle sostanze in essi contenuti, come il cloruro di alluminio.
C’è anche qualche metodo per rinfrescare le scarpe in modo più naturale. Potete per esempio crearvi uno spray ad hoc con succo di limone e bicarbonato. Una spruzzatina qui e lì, e poi bisogna lasciare ad asciugare le scarpe per una notte all’aria aperta. Il cattivo odore dovrebbe passare.
Un altro ottimo sistema per profumare le scarpe è mettere al loro interno delle bucce d’arancia o di limone, sempre per tutta la notte. Qualcuno suggerisce l’uso del congelatore. Mettere le scarpe nel freezer dovrebbe uccidere i batteri…
