Quali sono le spiagge più belle e sicure del 2022 in Italia? Come ogni anno, la ONG danese FEE (Fondazione per l’educazione ambientale) ha assegnato le Bandiere Blu a Comuni e approdi turistici.
Quest’anno sono ben duecentodieci i Comuni italiani che possono vantare il riconoscimento della Bandiera Blu. Si tratta di un importante premio europeo dedicato alle località marittime e di balneazione in generale, e dunque alle spiagge più pulite, più sicure e sostenibili del territorio. E come siamo messi sulle coste italiane?
Le spiagge più belle e sicure d’Italia
La Fondazione per l’educazione ambientale (Foundation for Environmental Education) assegna le Bandiere Blu rispettando criteri molto seri e stringenti. Si guarda innanzitutto alla qualità delle acque, che devono essere microbiologicamente sane, ossia priva di contaminazioni e inquinanti. Poi si tengono in conto la sicurezza della spiaggia, i servizi offerti, il rispetto delle normative ambientali…
Quest’anno sono duecentodieci i Comuni italiani premiati. Nove in più rispetto al 2021. Ci sono stati dunque quattordici nuovi ingressi, e cinque Comuni non confermati. Le nuove spiagge insignite sono Alba Adriatica in Abruzzo, Caulonia e Isola di Capo Rizzuto in Calabria, Ispani in Campania, Castro, Rodi Garganico e Ugento in Puglia, Riccione e San Mauro Pascoli in Emilia Romagna, Porto Recanati nelle Marche, Cannobio in Piemonte. E poi Budoni in Sardegna, Furci Siculo in Sicilia e Pietrasanta in Toscana.
E ora le note dolenti… Non sono stati confermati quest’anno Ventotene nel Lazio, le Isole Tremiti e Otranto in Puglia, San Mauro Cilento e Sapri in Campania. Fra le Regioni con più Bandiere Blu ci sono la Liguria, la Campania e la Puglia. Dunque è in queste Regioni, secondo la FEE, che potrete trovare le spiagge più belle e sicure.
Cosa significa scegliere una spiaggia premiata con una Bandiera Blu?
Ogni spiaggia contrassegnata da Bandiera Blu gode quindi di acque adatte alla balneazione, di efficienza della depurazione e della gestione dei rifiuti. In più i Comuni insigniti del riconoscimento devono essere dotati di servizi aggiuntivi come aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano, aree verdi. Importanti sono anche i servizi in spiaggia, l’abbattimento delle barriere architettoniche, i corsi d’educazione ambientale, la presenza di strutture alberghiere e i servizi d’utilità pubblica sanitaria.
Come dicevamo, la Regione con più Bandiere Blu è la Liguria, che conferma tutte e trentadue le località dello scorso anno. Seguono con diciotto Bandiere la Campania, la Toscana e la Puglia. Al terzo posto troviamo la Calabria e le Marche, con diciassette Bandiere. La Sardegna raggiunge un totale di dodici località premiate… Ultimo posto per Molise e Lombardia con una sola Bandiera. Dunque non si parla solo di mare ma anche di laghi e fiumi. E voi? Avete già scelto dove andare al mare quest’anno?