Prendetevi cinque minuti, ma pure meno, per osservarvi le mani. Concentratevi sulle dita. Secondo alcuni scienziati la lunghezza delle dita, e in particolare il rapporto fra indice e anulare, potrebbe rivelare molte cose interessanti sulla vostra vita. Più sono lunghe, certe dita, e più sei forte… Ma in ballo ci sono anche altre caratteristiche, oltre alla forza.
Il rapporto fra indice e anulare rivelerebbe qual è il nostro vero carattere, quanto siamo mascolini o femminili, quali sono le nostre più sincere inclinazioni a livello morale e sociale… Possibile? Secondo i ricercatori è tutta una questione di ormoni.
Più sono lunghe e più sei forte. Di cosa parliamo? Delle dita…
Vi siete osservati le mani? Ecco, qual è il dito più lungo? Il medio, senza dubbio. E al secondo posto, quale c’è? Dovrebbe esserci l’indice. E se invece c’è l’anulare cosa significa? Be’ secondo alcuni ricercatori le persone con l’anulare più lungo dell’indice dovrebbero esprimere un elevato livello di testosterone e quindi di forza fisica e caratteriale. Specie le donne. In generale, più lunghe appaiono le dita, e più il soggetto dovrebbe essere forte e volitivo. Ma la variabile più importante non è la lunghezza assoluta quanto il rapporto di lunghezza tra le dita.
C’entrano i livelli di testosterone a livello perinatale, ossia durante la formazione del feto. La partita, in un certo senso, si svolge nell’utero. Ricapitolando, se avete l’anulare più lungo dell’indice, ciò dovrebbe significare che avete un alto livello di testosterone. E siete quindi più “mascolini”. Siete soggetti che tendono a imporsi e a esprimere aggressività. Non parliamo solo degli uomini, ma anche delle donne.
Indice più corto dell’anulare
Con l’indice più corto dell’anulare, il vostro profilo è quello di individui tendenzialmente tenaci, con una spiccata predisposizione a dominare e ad arrabbiarvi. Magari siete anche tipi molto avidi a livello sessuale. Da un punto di vista culturale siete più inclini alla scienza che alle materie letterarie, ma di base la cultura non è il vostro forte. Ah, siete anche parecchio attratti dall’alcol e dal gioco d’azzardo. Vi piace lo sport, ma vi piace soprattutto vincere.
Lo so, questo studio sembra un po’ stupido, ma in realtà i ricercatori hanno effettuato delle indagini comparate molto serie sul rapporto tra le dita della mano, livelli ormonali delle persone e le conseguenze che questi parametri hanno nella vita quotidiana. Ovviamente non ne viene fuori una legge: la teoria delle dita più lunghe non ha assolutezza. Ma secondo i revisori dello studio si presenta come un indicatore abbastanza credibile per analizzare il carattere di entrambi i sessi.