C’è un’ora giusta per cenare secondo la medicina. Per la precisione, esiste anche un orario consigliato se si vogliono evitare rischi gravi per la salute. Dunque stai molto attento a quando ceni. Mettersi a tavola troppo tardi o troppo presto potrebbe mettervi nei guai!
Se volete diminuire il rischio di incorrere in un ictus o in altre gravi patologie cardiovascolari, secondo un recente studio giapponese è doveroso rispettare un orario preciso per mettersi a tavola di sera. Scopriamo insieme l’orario consigliato.
Da molti anni la medicina insiste su un concetto chiave: lo stile di vita è uno dei fattori di rischio più importanti per l’insorgenza di ictus e altre malattie cardiovascolari. E, a quanto pare, una discriminante fondamentale è anche l’orario in cui si cena. E tu, a che ora ti metti a tavola di solito? Quando ceni?
Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Nutrients ha esaminato tutte le correlazioni tra l’orario della cena e i rischi di mortalità per ictus, malattia coronarica e malattie cardiovascolari. Ecco gli sconvolgenti risultati dell’indagine… Il team giapponese di ricerca ha coinvolto più di ventottomila soggetti di sesso maschile e quarantatremila soggetti femminili, tutti compresi fra i quaranta e i settantanove anni. I soggetti sono stati divisi in tre gruppi. Coloro che sono abituati a una cena anticipata (prima delle venti), quelli della cena irregolare (dunque a orari variabili, sempre incostanti) e quelli della cena tardiva (dopo le venti).
I ricercatori hanno subito rilevato che coloro che consumavano la cena in orari irregolari manifestavano un rischio maggiore di mortalità per ictus emorragico. Si tratta di un ictus che dipende da un vaso sanguigno, all’interno del cranio, il quale esplode sanguinando dentro e intorno al sistema nervoso centrale. Non è stata trovata alcuna associazione significativa tra l’orario della cena e il rischio di mortalità per altri tipi di ictus. Come per esempio il diffusissimo ictus ischemico.
Dunque non ci sono prove che suggeriscano un legame tra l’orario dei pasti e il rischio di malattie coronariche o cardiovascolari. Tutto ciò che sappiamo è che fa male non cenare a orari fissi. In pratica potete mangiare anche alle undici di notte o alle sette di sera: cambia poco. Fa male cenare quando vi pare. Se vi mettete a tavola una volta alle venti, il giorno dopo alle ventidue, e poi ancora alle ventuno, il vostro corpo non riesce a programmare come si deve la digestione, e aumenta il rischio dell’ipertensione. Proprio l’ipertensione può indebolire le arterie del cervello e renderle più soggette a spaccarsi o rompersi. Occhio quindi a quando ceni!
Dopo molteplici indiscrezioni, Francesco Paolantoni rompe il silenzio riguardo il suo addio a Ballando con…
Come fa Amazon a tutelarsi in caso di reso truffaldino? E che cosa rischia chi…
Un gruppo di scienziati ha scoperto qual è il vero motivo per cui tante persone…
Ecco quali sono i reati che costituiscono vere e proprie "macchie" sulla fedina penale. Le…
Emma Marrone non è riuscita a nascondere l'emozione dopo l'evento e ha confidato ai follower…
Secondo le anticipazioni turche, nelle prossime puntate di Endless Love, Emir metterà in atto un…