Alzheimer, un alimento potrebbe ridurre il rischio di demenza, se mangiato tutti i giorni

I sintomi della demenza e dell’Alzheimer potrebbero essere contrastati da una dieta ricca di un alimento dalle proprietà incredibili

Farmaci e terapie mirate possono essere utili nel momento in cui il nostro corpo necessita di sostanze particolari. Ma molto può fare una sana alimentazione sul campo della prevenzione. Per quanto riguarda malattie come l’Alzheimer (per cui una cura definitiva non c’è) si tratta di una strategia davvero efficace. Quale? Quella di aiutare il nostro organismo dall’interno, attraverso una dieta bilanciata. E contrasterebbe proprio l’insorgere di demenza un alimento dalle proprietà strabilianti…

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Alzheimer, un alimento potrebbe ridurre il rischio di demenza, se mangiato tutti i giorni- curiosauro.it-270522

Mirtilli, uno studio conferma: migliorano le prestazioni cognitive

Un vero e proprio frutto anti-age, i mirtilli andrebbero consumati tutti i giorni per beneficiare della loro azione che contrasta l’invecchiamento del nostro cervello. Soprattutto dalla mezza età in poi gli esperti consigliano di mangiare mirtilli. A confermarlo uno studio pubblicato su Nutrients che ha visto come protagonisti 33 tra uomini e donne di mezza età, obesi e con declino cognitivo soggettivo. Tutto sta negli antociani, coloranti idrosolubili della classe dei flavonoidi che non solo permettono ai mirtilli di svilupparsi e crescere senza intoppi, bensì fanno bene al nostro organismo.

Un alimento che fa bene al cervello e alla linea

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Alzheimer, un alimento potrebbe ridurre il rischio di demenza, se mangiato tutti i giorni- curiosauro.it

Dopo 12 settimane i pazienti che hanno consumato nessun altro tipo di frutto rosso, al di fuori di integratori a base di mirtillo. Ciò che si è riscontrato è stato un miglioramento delle capacità cognitiva dei partecipanti. Non solo, i livelli di glicemia a digiuno si sono dimostrati soddisfacenti. A beneficiare in negativo lo stresso ossidativo che porta a perdita della memoria e stanchezza. Anche studi su animali hanno confermato che il consumo di mirtilli possono migliorare la funzione metabolica.

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