Ti senti fuori posto? Scopri se sei tra quelli che hanno vissuto altre vite

L’idea di aver già vissuto una vita prima di questa affascina molti di noi. Ma come si fa a sapere se la cosa è avvenuta per davvero? Alcuni si rifanno alle discipline orientali che parlano di reincarnazione, altri si affidano a medium per interpellare chi è morto (si sa mai che dia delle risposte anche per questo). Ti senti fuori posto nel luogo in cui ti trovi? Questo potrebbe essere un segnale!

L’idea che le persone siano nate, morte e rinate, e che tutti noi abbiamo avuto vite passate, risale ad almeno 3000 anni fa. Ma sarà davvero così? Scopriamo che si dice in giro sull’argomento!

Sentirsi fuori posto è il segnale giusto?

Discussioni sull’argomento si possono trovare nelle antiche tradizioni dell’India, della Grecia e dei Druidi Celtici. Il leit motiv è il tema della reincarnazione, l’unico in grado di spiegare il fatto che potremmo aver già vissuto prima di questa vita. Coloro che credono nella reincarnazione dicono che si possono trovare indizi sulle nostre vite passate nei nostri sogni, nei nostri corpi e nelle nostre anime. Ci sono, comunque, dei fenomeni specifici di tipo psicologico, emotivo e fisico che possono suggerire che qualcosa prima sia già stato vissuto. Tra questi troviamo:

1. Déjà Vu che riguarda quella sensazione improvvisa e sorprendente che un evento che stiamo vivendo ci sia già successo in precedenza. Il termine tradotto dal francese significa infatti già visto!
2. Déjà vecu  che riguarda un evento che ci sembra di aver già vissuto.
3. Déjà senti qualcosa di già sentito, forse innescato da una voce o una musica.
4. Déjà visité, che riguarda un posto che ci sembra familiare, dove ci sembra di essere già stati.

Sebbene scienziati e psichiatri insistano sul fatto che ci siano spiegazioni neurologiche per questi fenomeni, altri credono che questi strani sentimenti possano essere vaghi e fugaci ricordi delle vite passate. Per esempio, ci sono delle persone adulte che hanno dei ricordi della loro infanzia di fatti che in realtà non sono mai successi. Stanno fantasticando oppure ricordano eventi accaduti in vite precedenti?

Come si possono ricordare le vite passate?

I ricordi delle vite passate possono manifestarsi come sogni e incubi ricorrenti. Anche le persone che compaiono regolarmente nei sogni potrebbero aver avuto una relazione speciale con te in un’altra vita. Allo stesso modo, gli incubi potrebbero essere riflessi di traumi della vita passata che si sono aggrappati ai nostri spiriti e perseguitano il sonno. Ci sono anche diverse fobie, del tutto irrazionali, che potremmo portarci da esperienze precedenti. 

Altri segnali possono riguardare le forti affinità per culture sconosciute, che non riguardano solo elementi storici noti, che ci attraggono inspiegabilmente. Un altro fattore potrebbe riguardare alcune abitudini o ossessioni che non trovano una causa nella vita che stiamo vivendo ora. Un esempio? Quando facciamo cose che ripetiamo più volte, senza un senso logico (come controllare mille volte se si è chiusa la porta di casa prima di uscire, oppure spegnere e riaccendere le luci continuamente n.d.r.).

Anche certi dolori ai quali i medici non riescono a dare una spiegazione, potrebbero riguardare qualche nostra vita precedente. Oppure quando ci capita di provare delle sensazioni di sofferenza che non sono legate all’esistenza attuale. Esistono comprovate spiegazioni mediche, psicologiche e sociali per ciascuno dei fenomeni sopra citati e, ovviamente, non tutti possono essere attribuiti a vite precedenti. Ma per chi ci crede, il più delle volte è proprio così quindi… ad ognuno il suo pensiero!