I prezzi del carburante sono andati alle stelle nell’ultimo periodo incidendo notevolmente sulle spese delle famiglie. Da 200 euro al mese di costo c’è chi è passato a 500, con lo stipendio sempre uguale. Trovare alternative, quindi, sembra ormai una questione vitale.
Le alternative ci sono e sono diverse. Andiamo a vedere nel dettaglio quali le più valide e, soprattutto, le più economiche.
Le alternative migliori
Sono dieci le alternative del futuro che potrebbero sostituire il carburante, quella più importante è sicuramente legata al mondo dell’elettrico che, prima o poi, andrà a sostituire i nostri vecchi motori diesel o benzina. Tuttavia, non possiamo fare a meno di considerare le altre tecnologie che abbiamo a disposizione. Vediamone insieme alcune.
GPL
Acronimo di Gas petrolio liquefatto, è uno dei combustibili meno inquinanti in commercio e anche uno tra quelli più diffusi. Il prezzo alla pompa è la metà di quello della benzina, inoltre anche gli impianti sono diventati più avanzati, arrivando a garantire quasi le stesse prestazioni dei carburanti tradizionali.
Metano
Detto anche Compressed Natural Gas, il metano risulta ancora più economico del GPL sul mercato. Molti modelli di automobili, proprio per questo motivo, hanno due tipi di scelta per far funzionare la vettura: una parte a benzina e una a metano. Anche il numero di distributori è in crescita nelle varie regioni italiane.
Elettricità
L’elettricità è per molti il futuro della mobilità a quattro ruote. Per ora i risultati migliori sono stati ottenuti con le vetture ibride, che usano contemporaneamente generatori elettrici e motori a scoppio tradizionali. Le auto elettriche sono ottime in città, ma hanno ancora purtroppo un’autonomia limitata.
Altre soluzioni
Idrogeno
Lo sviluppo di questa tecnologia è stato frenato a causa di problemi con la sicurezza dei serbatoi delle auto e con lo stoccaggio del combustibile. Per molto tempo, però, l’idrogeno è stato visto come una delle migliori alternative al carburante.
Bio-carburanti
I carburanti possono derivare anche da qualche sostanza naturale e sono già una realtà in qualche parte nel mondo. Si dividono tra gli alcool e gli oli e sembra funzionino bene. Questa non è comunque una realtà ancora molto conosciuta e sviluppata, di sicuro non nel nostro paese.
Celle a combustibile
Simile alla propulsione a idrogeno, questa variante eliminerebbe quasi definitivamente i problemi sulla sicurezza. In questo caso però, sembra emergere un altro tipo di problema: la ricarica e la sostituzione delle batterie.
Aria Compressa
Questa è una tecnologia che molti potrebbero pensare come nuova, ma non è affatto così. Infatti, nel 1820 venne provata per far muovere una locomotiva, ma i risultati furono scarsi. Attualmente, questa applicazione, potrebbe garantire per alcuni veicoli circa 200 Km di autonomia con velocità massime sui 60 Km/h.
Vapore
Invenzione già nota da secoli. Il vapore è stato tra le forze motrici più sfruttate in passato. Le applicazioni moderne potrebbero garantire una velocità massima fino a 240 Km/h.
Motore ad acqua
Se ne è parlato tanto, si sono presentati alcuni progetti, ma ancora nessuno ha messo in commercio automobili con un motore del genere. Qualche coraggioso ci riuscirà prima o poi? Qualcuno ci sta già provando, quindi forse, è solo una questione di tempo per vedere qualcosa del genere sul mercato.