Gli alieni in Italia: ecco chi contattare se avvistate oggetti non identificati

Anche in Italia si parla sempre più spesso di alieni. E l’Umbria si candida a diventare nuovo polo di studio e analisi del fenomeno degli UFO. Succede a Terni dove Marco Monti, studioso e appassionato di alieni e contatti ravvicinati ha lanciato un appello alla cittadinanza.

L’invito è quello di segnalare qualsiasi fenomeno aereo anomalo e non spiegabile che si sia osservato o fotografato.

Umbria UFO
Cosa succede nei cieli umbri? (wikipedia) – www.curiosauro.it

Alieni in Italia… UFO, una nuova iniziativa di studio sistematico in Umbria

Marco Monti ha deciso di divulgare un indirizzo mail personale (marcomonti398@gmail.com) per farsi inviare tutte le segnalazioni sul tema. Monti è un socio e un collaboratore della Federazione ufologica italiana, la FUI. Si definisce anche un ricercatore e uno scrittore indipendente. E vorrebbe che in Umbria si sviluppasse un nuovo polo di studio di questo fenomeno poco amato dall’accademia scientifica. Ciò avviene soprattutto in Italia, dove l’argomento non è quasi mai affrontato con serietà.

Ma, secondo Monti, l’ufologia può trasformarsi anche in uno studio produttivo dal punto di vista scientifico. La domanda è: come?

Le foto e i video di oggetti volanti non identificati non dovrebbero finire subito sul web o sui social. Andrebbero prima studiati, catalogati, e quindi valutati.

La visione di Monti

Leggendo le dichiarazioni di Monti scopriamo però che il suo atteggiamento non è del tutto ortodosso. “Lo studio degli UFO ha origini molto lontane“, afferma. Parla di paleoastronautica, scritti vedici, petroglifi, Angeli della Bibbia, e Congiura del silenzio dei governi. “Perché e come mai oggi sta tramontando di nuovo l’ufologia?”, si chiede il ricercatore. Secondo Monti i nostri “amici extraterrestri” monitorano di continuo i nostri cieli, concentrandosi soprattutto su determinati siti di interesse strategico.

Insomma, di scientifico si scorge davvero poco. Ma sarebbe sbagliato giudicare a priori, soprattutto su un campo di indagine ancora così misterioso. Resta da capire come mai Monti non voglia continuare ad affidarsi al CUN, ovvero al Centro ufologico nazionale, ossia l’associazione privata italiana dedita da molti anni (dal 1966, più o meno) alla raccolta di dati del fenomeno degli avvistamenti UFO.

Ultimi casi

UFO
UFO sulla città (Pixabay) – www.curiosauro.it

In Umbria si registrano molte segnalazioni di UFO ogni anno. L’ultimo evento molto discusso risale al 2019, quando un misterioso oggetto volante è apparso sopra i cieli del ternano. Il video dell’oggetto non identificato è stato ripreso da un medico di Narni. E l’analisi del Centro ufologico mediterraneo è stata positiva. Gli esperti hanno parlato di immagini straordinarie.

L’ultima importante segnalazione in Umbria è giunta da parte di una signora residente a Terni. Anche qui si parla di oggetti volanti non identificati (UFO, appunto, o UAP). La signora, che ha voluto rimanere anonima, ha dichiarato agli esperti che l’oggetto osservato a occhio nudo e fotografato, è apparso e poi scomparso dopo qualche minuto.

“Non emetteva suoni o rumori particolari”, ha affermato la testimone. “Sembravano oggetti sferici bianchi a un’altezza approssimativa di mille metri“.

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