Un corpo a cui siamo fatalmente abituati e che, in genere, diamo quasi per scontato potrebbe annunciarci l’arrivo dell’Apocalisse. La Luna sta cambiando e si sta riempendo di crepe. Secondo gli esperti, si sta addirittura rimpicciolendo. Siamo al cospetto di un fenomeno che gli scienziati e anche i teologi… Davvero sta arrivando l’Apocalisse?
Secondo un rapporto della NASA, la Luna si starebbe ridimensionando. Si noterebbero estese crepe sulla sua superficie. Il nostro satellite è ormai vecchio. E per gli astrofisici tutte le nuove increspature provano che la Luna sta cominciando a raggrinzirsi, cioè a rimpicciolirsi.
La Luna si sta riempendo di crepe e increspature: sta arrivando l’Apocalisse?
Gli esperti della NASA e altri scienziati sostengono che già da un miliardo di anni la Luna ha cominciato a raffreddarsi e quindi a raggrinzirsi. Ciò comporterà un rimpicciolimento. Lo si nota dal fatto che il satellite si sta riempendo di crepe.
Il nostro bel satellite, la Luna, non è eterno. Comunque non è destinato a durare a lungo. Sappiamo che si sta progressivamente allontanando dalla Terra. Si sposta di circa quattro centimetri all’anno, e intanto si contrae. Secondo la NASA ciò si evince dal fatto che la sua superficie si sta riempendo di estese crepe. E finora deve essersi ridotta di almeno un centinaio di metri. Sono ben quattordici le deformazioni evidenti della superficie lunare, osservate dalla sonda della NASA Lunar Recconaiissance Orbiter (LRO), lanciata nel giugno del 2009.
In che modo si restringe? Qualcuno dice che ciò succede a opera dei terremoti. Cioè dei lunamoti. Ma non è corretto. Casomai i lunamoti sono conseguenze di questo rimpicciolimento. I primi segni, ovvero le crepe, erano già stati osservati negli anni ’70 con la missione Apollo. Ma adesso grazie all’LRO abbiamo rilevazioni più precise e scientificamente probanti.
Un fenomeno che allarma anche alcuni teologi
Se la Luna si rimpicciolisce e si allontana dalla Terra significa che nei prossimi millenni il satellite sarà appena distinguibile nel cielo. Ma non solo… Un predicatore cristiano americano ha notato che il fenomeno rimanda a dei passi biblici, a loro modo inquietanti. Paul Begley è uno di quei predicatori che occupano vari palinsesti nei network americani. E da anni sta ripetendo che le crepe sulla Luna sono evidenti segni dell’approssimarsi del Giorno del Giudizio. Cioè dell’Apocalisse.
Begley continua a citare tutti i passaggi biblici in cui si parla di deformazioni della Luna e fine del mondo. Quali sono i passi in questione? Il più rilevante è Luca 21: 25-28, che recita: “Ci saranno segni nel Sole, nella Luna e nelle stelle. Quando queste cose cominciano a prendere posto, alzati e alza la testa perché la tua redenzione si sta avvicinando”.
Dobbiamo prepararci all’Apocalisse? Sembra un po’ estremo… Comunque gli astrofisici continuano ad analizzare i dati sismici passati e presenti. E dal confronto di questi dati sembra lampante che la Luna si stia raggrinzendo.