Vi è mai capitato di accorgervi di aver bagnato il cuscino con della bava? Di certo, per molte persone può sembrare un evento sgradevole e in un certo senso imbarazzante… Di cosa stiamo parlando? Dello sbavare nel sonno. Un fenomeno in realtà diffuso e frequente, che però si può risolvere.
Sbavare nel sonno. In un certo senso è normale, anche se appare come una disfunzione. C’entra la coordinazione nel meccanismo di deglutizione, che può portare a un accumulo eccessivo di saliva nella parte anteriore del cavo orale e quindi alla perdita involontaria di bava dalla bocca. Succede a tantissime persone di perdere bave nottetempo. E per comprendere questo fenomeno dovremmo considerare molteplici fattori. In termini tecnici si parla di scialorrea notturna.
Prima o poi capita a tutti. Per alcuni è una costante. Per altri è solo un’insolita e sgradita sorpresa. Stiamo parlando di scoprire di aver bagnato il cuscino con la bava durante il sonno. Be’, sbavare nel sonno non è una cosa così assurda. Quindi non preoccupatevi. Innanzitutto non è una patologia. E non è raro che gli esseri umani abbiano a che fare con questo fenomeno imbarazzante.
Siamo abituati a pensare che la perdita di bave e di umori viscosi orali sia proprio soltanto dei bambini o delle persone molto anziane, ma non è così. Succede a tantissime persone di perdere bave nottetempo. E per comprendere questo fenomeno dovremmo considerare molteplici fattori.
Come nasce la bava? Spesso durante il sonno tendiamo a respirare con la bocca aperta. In questo modo la saliva si ferma in bocca. Dovrebbe scendere in gola, per via del movimento automatico della deglutizione, ma se dormiamo in una posizione scomoda, non riusciamo a mandarla giù. E così si accumula. Questo eccesso va in qualche modo espulso. Ecco perché succede di sbavare mentre si dorme.
La causa principale della bava notturna è dunque la deglutizione interrotta o bloccata. Altro fattore sempre connesso a questa condizione è la posizione che si assume nel sonno. Molti individui non hanno alcuna difficoltà a ingoiare la saliva mentre dormono stesi sulla pancia. E invece sperimentano disagio quando dormono su un lato. Va infatti considerato che la saliva si accumula nelle guance, per poi fuoriuscire dalla bocca, anche per una questione di gravità.
Sbavare nel sonno, ripetiamolo, è normale e indica che tutti i processi onirici seguono il loro giusto corso. In pratica, se sbaviamo stiamo sognando come si deve. Se ci svegliamo prima di sbavare o subito dopo, vuol dire che il nostro sonno non è abbastanza profondo. E non è una cosa buona. Quando riposiamo correttamente, il nostro corpo si rilassa del tutto. Ecco perché la bocca si spalanca e non trattiene più la bava. Ma si può evitare di sbavare di notte?
Sì, è possibile. Bisogna in qualche modo frenare la salivazione eccessiva. Ecco come… Dicono che sia utile abituarsi a non dormire stesi su un lato. Pare poi che faccia bene bere succhi di frutta. E che funzioni anche fare molti sciacqui con un collutorio naturale, diverse volte al giorno. Sembra funzioni anche lavarsi i denti con un dentifricio alla menta.
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