Si tratterebbe di un fattore che potrebbe determinare disfunzioni tiroidei, la temperatura potrebbe svelarti molto
Molte sono le persone che soffrono di disfunzioni tiroidei. La tiroide è nella fattispecie quella ghiandola posizionata alla base del collo. Essa è deputata alla produzione di ormoni fondamentali per lo sviluppo e per altre attività come quella nervosa, non solo essa influenza il metabolismo, il tratto digerente e diversi apparati. Proprio la temperatura corporea potrebbe rivelare malfunzionamenti in atto…
Tanti sono i possibili sintomi collegati a problemi alla tiroide
Bisogna fare attenzione ad alcune caratteristiche del nostro corpo per capire se ci si trova dinnanzi ad una possibile disfunzione tiroidea. Di sicuro dormire male, poco o per niente potrebbe essere una sentinella importante. Altri fattori sono il sentirsi stressati, stanchi e subire continui sbalzi d’umore che influiscono anche su importanti e repentine oscillazioni di massa corporea. Per le donne un ciclo irregolare è da indagare: mestruazioni lunghe e dolorose potrebbero essere spia di ipotiroidismo, cicli brevi, poco abbondanti e fastidiosi di ipertiroidismo. Inoltre bisogna porre attenzione ai muscoli: sensazioni di intorpidimento sono da comunicare al proprio medico.
Altri fattori di rischio
Un fattore fondamentale è anche valutare le variazioni di “comportamento della pelle” e dei capelli. Altri fattori come i valori diversi dal solito della pressione sanguigna, sudorazione eccessiva o troppo contenuta, livelli di colesterolo troppo alti potrebbero essere collegati alla tiroide che non funziona bene. Un fattore evidente è infine quello del gozzo: l’ingrossamento della ghiandola tiroidea.
Il test di Barney per la temperatura basale
La temperatura basale è un altro fattore di fondamentale importanza. Infatti mani e piedi freddi possono essere sentinella di ipotiroidismo, l’eccessiva sudorazione di ipertiroidismo. Proprio la temperatura corporea può dare indizi sulla funzionalità tiroidea. Possibile quindi avere un quadro sul funzionamento della nostra tiroide attraverso la misurazione della temperatura basale. Appena svegli e prima di magiare e bere qualsiasi cosa è bene misurare la temperatura corporea (in caso di sospetto di malfunzionamenti). Se quest’ultima si attesta tra i 36.5 e 36.8 gradi non è preoccupante, anzi sarebbe sinonimo di un corretto funzionamento tiroideo. Una temperatura al di sotto dei 36.5 potrebbe essere spia di ipotiroidismo. Mentre al di sopra dei 36.8 gradi potrebbe essere campanello di allarme per un problema di ipertiroidismo.