Quante volte vi è capitato di non dormire bene e di aver faticato durante la giornata? Riposare in modo adeguato è fondamentale per la nostra salute sia fisica che psicologica. Per questo è importante farlo nel migliore dei modi.
Il sonno dovrebbe durare minimo 8 ore (anche se c’è ancora chi afferma il contrario) per permettere al cervello di rigenerare le cellule durante il riposo.
Dormire fa bene
Il sonno è composto da due fasi, una lenta e una veloce: la prima dura per il 75% del nostro riposo, mentre la seconda copre il restante 25%. Dormire bene è fondamentale perché permette al nostro organismo di rigenerarsi sia fisicamente che psicologicamente. Le fasi in cui si suddivide il sonno si chiamano NREM e REM, ed entrambe svolgono funzioni di rigenerazione.
La fase NREM, ovvero quella del sonno ortodosso, in generale va a ripristinare la potenza fisica. L’attività cerebrale rallenta in un primo momento per passare dal sonno leggero a quello più profondo, dove le onde cerebrali diventeranno molto lente e ampie. Questo è il momento in cui l’organismo si rigenera, ripristinando le riserve metaboliche. Il sonno REM, invece, è responsabile del ripristino del nostro stato mentale e del recupero della capacità cognitiva.
La fase REM fa stare bene
La fase REM, come detto in precedenza, è quella che dura meno ma forse è la più importante. Va a ripristinare tutta la parte cerebrale che riguarda in particolar modo:
- La concentrazione.
- La capacità di attenzione.
- La memoria.
- La velocità e la profondità di analisi.
- La capacità di assunzione e implementazione accurata delle soluzioni.
Durante questa fase facciamo sogni e muoviamo i bulbi oculari sotto le palpebre. La fase onirica può variare in base ai nostri stati fisici o mentali. Per esempio, se abbiamo freddo (stato fisiologico) potremmo sognare di essere in una foresta innevata, oppure se abbiamo avuto una bella giornata potremmo visualizzare nel sogno che sconfiggiamo i nostri nemici o che ereditiamo una somma cospicua di denaro.
Cosa fare per riuscire a dormire meglio
Ci sono degli accorgimenti specifici da seguire per chi fa fatica a dormire bene o ad addormentarsi. Innanzitutto è necessario, almeno mezz’ora prima di coricarsi, creare situazioni in cui ci si possa rilassare. Per questo sarebbe meglio evitare di:
- Guardare la TV prima di andare a dormire (anche se molti la usano proprio con questo scopo).
- Non fare lunghe conversazioni telefoniche.
- Non lavorare a letto con il notebook o altri strumenti. Questo per evitare che il cervello associ il talamo alla veglia attiva.
- Sottrarsi a qualsiasi tipo di attività fisica a ridosso del sonno.
Oltre a questi accorgimenti basilari, è bene anche stare attenti all’alimentazione, evitando cibi che contengono stimolanti come la Coca Cola, il cioccolato e il caffè prima di andare a dormire. Anche le camere da letto non dovrebbero essere troppo calde, con una temperatura che si aggira tra i 18-25°C. La durata migliore del sonno negli adulti è in media di 7 ore, anche se ognuno ha il suo tasso di sonno individuale.