Il Covid ha inesorabilmente cambiato il nostro modo di vivere in questi anni, ci sarebbero effetti collaterali da non sottovalutare
Dal 2019 viviamo in una situazione di continua preoccupazione a causa del Covid. Nessuno di noi avrebbe mai pensato di vivere in piena pandemia… Un virus che ha spaventato sin dall’inizio. Una guerra che ha visto molti caduti e l’avanzare della ricerca per misure di contrasto. Ora si pone l’attenzione sui rischi a lungo termini. Insomma gli effetti collaterali di chi è stato positivo al Covid.
Attenti ad invecchiamento e QI
Uno studio pubblicato sulla rivista scientifica eClinical Medicine pone attenzione sugli effetti collaterali del Covid. Si è notato come questo virus abbia portato, tra le altre cose, stanchezza, spossatezza, debolezza e perdita di memoria. Ebbene sembrerebbe che il Covid abbia inciso molto su invecchiamento precoce e QI. Su 46 pazienti affetti da Covid grave osservati nei sei mesi successivi alla positività, gli scienziati hanno notato un impatto cognitivo capace di abbassare di circa 10 punti il quoziente intellettivo. Non solo, addirittura il Covid avrebbe portato le persone ad invecchiare di circa 20 anni.
Deterioramento cognitivo tra gli effetti del Long Covid
Non ci sarebbe da scherzare, tra gli effetti del Long Covid ci annovera il deterioramento cognitivo. Ovviamente questo aspetto si è riscontrato nei soggetti che hanno avuto una grave infezione da Covid tanto da essere ospedalizzati per ricorrere a speciali cure. Gli scienziati ora sono a lavoro per studiare nell’effettivo quali siano i cambiamenti cognitivi e come contrastarli nello specifico per aiutare migliaia di persone per le quali il Covid non è stato una “semplice influenza”.