In Svizzera un uomo ha trovato un vaso di terracotta (simile a una pentola) pieno di antiche monete romane. Secondo le prime informazioni le monete sarebbero addirittura milleduecento!
La scoperta, avvenuta nel nord della Svizzera, si deve a un amatore provvisto di un metal detector, che ha subito contattato l’Archaeology Baselland, ossia il dipartimento archeologico del cantone. Si sa, gli svizzeri sono persone oneste…
Milleduecento monete romane trovate in Svizzera
Reto Marti, capo del dipartimento archeologico locale, ha dovuto lavorare a lungo con i suoi colleghi per staccare il vaso da un blocco di terreno calcificato. Analizzato in laboratorio, il vaso ha mostrato un rivestimento interno in pelle bovina strutturato per dividere le monete in due pile. Il vaso era insomma un salvadanaio organizzato come un registratore di cassa. Le monete esprimono elevato valore numismatico. Coniate durante il periodo di gloria dell’imperatore Costantino risalgono alla prima metà del IV secolo d.C..
Probabilmente sono risorse economiche collegate a un grande tesoro che fu scoperto in quell’epoca da tre possidenti romani proprio in quest’area. Secondo gli archeologi ci sono due tipi di monete nella pentola. Non possiamo riconoscerle ne stimarne con precisione il valore originale perché gli storici non conoscono la denominazione esatta di queste monete di bronzo tardoantiche. Possiamo però dire che si trattava di una bella sommetta…
Perché le monete erano state sepolte?
Come mai le mille e più monete si trovavano nel vaso sottoterra? Qualcuno deve averle nascoste lì di proposito. E perchè? Gli Antichi seppellivano le monete nei momenti di crisi. Come durante le invasioni barbariche o le guerre. Facevano così per nasconderle ai malintenzionati. Ma queste monete di bronzo, che potrebbero corrispondere a circa due o tre mesi di stipendio di un legionario, sono state seppellite intorno al 330 e il 340 d.C., ovvero durante un periodo di pace e di relativa ripresa economica.
Può allora darsi che questa pentola potrebbe essere un’offerta a qualche divinità. Di sicuro la scoperta è interessante e apre a molti interrogativi… Lo studio approfondito delle monete aiuterà i ricercatori a saperne di più sul denaro e sulla circolazione delle monete durante l’impero di Costantino il Grande. Tempo fa degli archeologi trovarono altre monete coniate da Costantino sott’acqua a Cesarea, e ora potremo confrontarle e capire di più sul sistema monetario tardoantico.
Negli ultimi mesi sono molte le scoperte archeologiche rilevanti in Svizzera, specie per quanto riguarda il periodo romano. Il signore svizzero che ha trovato questo vaso con più di mille monete ha espresso la volontà di restare anonimo…