Il futuro prossimo dell’edilizia e dell’urbanizzazione sarà caratterizzato dal concetto di smart building. Secondo una recente stima, infatti, entro il 2026 saranno più di cento milioni gli edifici intelligenti…
L’edificio intelligente è una costruzione (casa, palazzo, negozio, capannone, fabbrica) in grado di gestire in modo funzionale e sostenibile l’energia e offrire massimo comfort ai residenti.
Il boom del settore smart building
Tutti dobbiamo diventare più consapevoli riguardo ai consumi e dobbiamo imparare a ridurli. Lo smart building è una strategia ingegneristica e architettonica finalizzata ad abbattere i consumi energetici e a favorire la sostenibilità ambientale. Secondo un report di Juniper Research, il mercato globale degli smart building crescerà almeno del 150% entro il 2026. Ma a innovarsi in questo senso saranno soprattutto gli edifici non residenziali.
Entro il 2026 nel mondo ci saranno almeno cento milioni di smart building. E ciò segnerà una crescita del 150% rispetto ai quaranta milioni censiti fino ad oggi a livello globale. Tale stima arriva dalla Juniper Research. Ed è un importante studio per gettare luce sulle nuove tecnologie esistenti e scelte per l’efficienza energetica da parte di imprese e residenze private.
Un edificio intelligente riduce i consumi e gli sprechi energetici, e in questo modo difende dall’impennata dei costi di elettricità e gas.
Rivoluzione delle costruzioni intelligenti
Ogni edificio che utilizza la connettività e le nuove tecnologie per ridurre il consumo energetico è uno smart building. Cosa dice a tal proposito il report Smart Buildings: Key Opportunities, Competitor Leaderboard & Market Forecasts 2022-2026? Che più un edificio è automatizzato e connesso a un sistema di monitoraggio delle funzioni comuni, e più aumenteranno efficienza e risparmio.
Le case e i capannoni smart sono infatti strutture connesse a piattaforme di analisi capaci di gestire al meglio i sistemi di distribuzione energetica. Parliamo di capannoni, perché le costruzioni intelligenti più efficienti sono per il 90% edifici non residenziali. Capannoni, appunto, o locali commerciali.
È un fatto che i fornitori di piattaforme per smart building offrono le loro utility soprattutto a edifici non residenziali, poiché forniscono un maggiore ritorno sull’investimento. Ma negli anni a venire sempre più compagnie offriranno implementazioni specifiche per appartamenti residenziali.
Fra le tecnologie più importanti per le smart building ci sono i sensori connessi a piattaforme intelligenti, che consentono agli smart di adattarsi a ogni variazione di condizione. Dall’illuminazione, al riscaldamento, alla ventilazione.
Anche le istituzioni cittadine e statali dovranno presto riconoscere l’importanza dell’edilizia smart. Si prevede quindi che molte nuove costruzione pubbliche saranno edificate o ristrutturate secondo questi criteri orientati alla sostenibilità ambientale.