Meta esce allo scoperto. Dopo insistenti rumour e ipotesi incontrollate, la società di Zuckerberg ha cominciato a parlare apertamente del nuovo visore di realtà virtuale (VR) di fascia alta che sta sviluppando. Il progetto è chiamato Project Cambria.
Credevamo di trovarci di fronte a un dispositivo ispirato al Quest Pro. Ma Mark Zuckerberg ha invece detto che si tratta di un dispositivo VR molto più aggiornato e raffinato, adatto per giocare ma prima ancora per lavorare…
Novità sul Project Cambria della Meta
Ecco cosa sappiamo sul misterioso Project Cambria… Primo: è un dispositivo simile a un classico visore VR, ma concepito più come una cuffia da tenere sempre addosso che come un visore da mettere e togliere. Ovvero, dovrebbe svilupparsi come un apparecchio indossabile e discreto (sotto forma di auricolare e di occhiali integrati) che può sostituire tutte le funzioni di un laptop. Secondo: il visore sarà indispensabile nel Metaverso. Diventa quindi il primo dispositivo hardware appositamente pensato per la nuova dimensione di internet. Terzo: è pensato per il lavoro più che per il gaming. Quando usciranno questi nuovi auricolari VR? Non prima del 2025… I programmatori sono ancora al lavoro.
Come dobbiamo quindi definire questo Project Cambria? La descrizione più sicura è quella di nuovo visore premium che Meta dovrebbe presentare al mondo nei prossimi mesi. Secondo alcune voci dovrebbe essere più sofisticato e più costoso dei Quest 2. Quindi il prezzo dovrebbe superare i trecento dollari. Sembra che questo dispositivo presenterà un’ergonomia migliorata rispetto a tutti i visori già esistenti e sarà configurato per accedere a una realtà mista passthrough a colori per fondere perfettamente la realtà virtuale con il mondo fisico. Meta sta lavorando molto sul rilevamento degli occhi e del viso in modo che gli avatar possano stabilire un contatto visivo e catturare tutte espressioni facciali tramite il visore…
Intanto Zuckerberg ha aperto il suo primo Meta Store al mondo (il primo negozio fisico dell’azienda) a Burlingame, in California. E ha rinnovato il proprio impegno a rilanciare gli investimenti sul Metaverso.
Occhiali e visori… aspettando gli auricolari futuristici
Proprio nel nuovo Meta Store saranno disponibili i Ray-Ban Stories, ovvero visori capaci di immagazzinare dati e connettersi al web, e i Meta Quest 2, pensati per un’esperienza immersiva in VR, per giochi e film. Gli occhiali Ray-Ban Stories funzioneranno per catturare e condividere foto e video. E si potrà scegliere tra diverse combinazioni di montature, colori e lenti.
Meta Quest 2, invece, permette all’utente di trovarsi di fronte a un mega display wall. In pratica, indossato il visore potremo interagire con uno schermo enorme, e con diversi accessori. Il visore ha anche delle demo già a disposizione con giochi in 3D.
Prima di Project Cambria, Meta lancerà un altro visore AR. Tale dispositivo si dovrebbe chiamare Nazare, e potrebbe vedere la luce già nel 2024. Questo visore sarà in grado di offrire un’esperienza AR completa, con un ampio campo visivo, grafica 3D e un design fashion che, secondo Meta, “permetterà di indossarlo in pubblico”. Il Nazare è un visore sempre orientato alla condivisione e al gaming. Il Cambria, invece, punta ad altro: cioè a diventare un visore VR di nuova generazione che si rivolge soprattutto agli impiegati.