La domanda per avere un seno più grande è in costante crescita e, ad oggi, è una delle operazioni di chirurgia estetica più eseguite. La si può richiedere per i motivi più diversi, anche dopo un cancro al seno.
Solitamente, viene richiesta dalle donne con un seno naturale piccolo o dalla forma modificata, soprattutto dopo le gravidanze.
Un seno ingrandito
Il corpo delle persone, come ben noto, cambia nel tempo, soprattutto quello di noi donne. Gravidanze, perdita o aumento di peso, malattie possono far perdere di tonicità alcune parti del nostro corpo: una in particolare è la zona del seno. La tecnologia nella chirurgia è migliorata negli ultimi anni, grazie all’enorme richiesta di questo tipo di procedura estetica.
Questa operazione viene eseguita spesso in seguito a una mastectomia dopo un cancro al seno, proprio per restituire una forma normale alla zona rimossa. L’intervento è semplice e ampiamente praticato sia negli ospedali che nelle cliniche, con risultati duraturi e positivi. Solitamente viene praticata una piccola incisione sotto l’ascella o sotto il seno, dove non è visibile, in anestesia generale.
Protesi diverse per un seno diverso
Le protesi mammarie sono di diverso tipo, anche se ultimamente una di quelle più usate riguarda gli impianti in gel coesivo, che forniscono un aspetto più naturale, elastico e flessibile al nuovo seno. Difficilmente questa tipologia di protesi si rompe, le uniche problematiche potrebbero nascere solo durante l’intervento chirurgico che, giocoforza, può comportare dei rischi. Questi vanno sempre valutati e, soprattutto, va valutato caso per caso prima di decidere se vale la pena fare un intervento del genere. Gli elementi che il chirurgo dovrà esaminare in primis sono:
- L’altezza della donna.
- Il suo peso.
- La larghezza della parete toracica.
Successivamente, in base alla forma del seno che si desidera e alla proprie caratteristiche fisiche, la paziente si farà consigliare dal chirurgo. Insieme valuteranno fotografie di varie tipologie di seno per scegliere la protesi più appropriata in base al fisico. Una donna minuta e magra non potrà stare bene con un quinta di seno, e non solo per una questione estetica ma anche fisica. La schiena dovrebbe sopportare un peso troppo grande!
Perché si ricorre a un intervento del genere?
La maggior parte delle donne cerca un ingrandimento del seno per sentirsi bene con se stessa. Questa è una delle motivazioni principali, poi ce ne potrebbero essere altre, come:
- La voglia di migliorare il proprio corpo.
- Per fare carriera.
- Per aumentare la propria autostima.
Logicamente un medico serio, oltre al fattore fisico, dovrà valutare anche le motivazioni psicologiche che portano alla scelta di un intervento del genere. Avere un seno più grande, infatti, non significa che la vita cambierà in modo drastico. Quindi valutare le aspettative della paziente è fondamentale. La protesi viene impiantata tra la ghiandola mammaria e il muscolo pettorale e l’incisione effettuata per inserire questa protesi verrà realizzata nell’areola, nell’ascella o nel solco sottomammario servendosi di un’anestesia generale. La forma può essere rotonda o anatomica (a forma di goccia) a seconda delle necessità e delle richieste della paziente.