Protesi per la memoria ai fini di potenziare le capacità mnemoniche delle persone
Quante volte si pensa al voler modificare la propria capacità di ricordare le cose? Tantissime, soprattutto nei momenti di stress. Un nuovo dispositivo però sarebbe in grado di potenziare le capacità mnemoniche del 25%…
Lo studio
Alcuni ingegneri del dipartimento biomedico dell’Università della California hanno dotato di questa innovativa strumentazione venti volontari. Questi ultimi persone con impiantati già dispositivi per il trattamento dell’epilessia. Non una procedura semplice. Visto che l’impianto necessita di un fissaggio attraverso un intervento. L’impianto ha così registrato, in una prima fase, la memoria di lavoro (quella che incorpora la memoria a breve tempo, le informazioni momentanee insomma) e la memoria a breve termine in sé (tenere a mente per poco determinate informazioni).
Risultati più che sodisfacenti che hanno aumentato le capacità mnemoniche
Gli ingegneri hanno incamerato l’attività elettrica per poi riprodurla direttamente nel cervello dei partecipanti allo studio. Il tutto è stato fatto attraverso elettrodi che hanno trasmesso precise scosse all’ippocampo. Quest’ultima, deputata come l’area predisposta all’apprendimento, è riuscita a migliorare la memoria di lavoro del 25%. Questa è stata considerata la base di partenza per implementare in futuro altre aree del cervello che regolano la vista, l’udito, l’olfatto e altri sensi e funzioni.
