Il campo della tecnologia fa un passo avanti, le normali batterie delle odierne auto elettriche saranno potenziate grazie al “solido”
Con l’introduzione delle auto elettrice si sta sicuramente facendo un balzo in avanti. Ci si sta convertendo ad un futuro green, che cerca di limitare quanto più possibile il ricorso del carburante. Ma ancora c’è tanta strada da fare. I ricercatori stanno sperimentando nuove tecnologie in grado di semplificare ancora di più il trasporto del futuro. Un esempio? Le nuove batterie destinate ad essere “solide”…
Mobilità elettrica: il futuro sta nelle nuove batterie
I veicoli elettrici fino a qualche anno fa costituivano una vera sfida, un gioco d’azzardo che ha avuto i suoi riscontri positivi. Passare ai trasporti elettrici del tutto non è facile, soprattutto se si analizza l’attuale situazione in pieno conflitto Russia-Ucraina, che sta minando considerevolmente il campo delle fonti energetiche. Nonostante questi aspetti si punta a migliorare lo status delle batterie delle auto elettriche attraverso nuovi dispositivi di ricarica in grado di potenziare e rendere l’autonomia più duratura. Si tratta di sostituire batterie di tipologia molto simile a quelle che sono all’interno di smartphone e che sono utilizzate per veicoli ibridi ed elettrici. La loro particolarità è che sono liquide, ovvero utilizzano un materiale allo stato liquido: elettrolito. Così si trasmette elettricità ad anodi e catodi, rispettivamente elettrodi negativi e positivi. La possibilità è quella di passare ad elettrolito alla stato solido…
Il problema del surriscaldamento verrebbe superato
Con le attuali batterie non si può andare oltre un certo limite di ricarica perché a temperature superiori ai 45 e 60 gradi centigradi si potrebbero avere degli scoppi , veri e propri incendi causati dall’innalzamento elevato della temperatura, che supererebbe il tetto massimo. Con le batterie ad elettrolito allo stato solido si avrebbe la possibilità di far funzionare i veicoli con un sistema di alimentazione più compatto. Batterie più dense permettono maggior tempo di autonomia con un minor tempo necessario per la ricarica. Molte università, case automobilistiche e istituti di tecnologia stanno sperimentando i migliori dispositivi di ricarica per offrire al futuro un mondo dei trasporti elettrici meno vincolato dal tempo di ricarica e con maggior range di autonomia.