Oggi sempre più persone decidono di optare per prodotti “bio”, non si tratta di un trend, ma di una vera e propria scelta di vita consapevole
Se negli anni passati non si guardava molto alla freschezza e alle percentuali di componenti chimici e naturali contenuti in cibo e alimenti, oggi gli acquisti si fanno più consapevoli. A tale proposito è bene imparare a riconoscere i prodotti realmente “ok” da quelli solo in apparenza biologici. Vediamo come…
Non sempre “bio”, attenzione alla contraffazione
Ogni qualvolta si diffonde una moda, un prodotto o un modo di pensare bisogna sempre stare attenti alle cattive intenzioni. Questo perché ciò che va in “voga” tende ad essere quasi sempre contraffatto da chi vuole diffondere prodotti ad un minor prezzo. Ovviamente si tratta di acquisti che celano una qualità scadente e quasi sempre zero controlli. Proprio per il biologico bisogna fare maggiore caso alle etichette, questo perché la nostra scelta potrebbe diventare da positiva a nociva. Tutta colpa dei prodotti falsati. Soprattutto per il cibo bisogna focalizzarsi attentamente sulla “etichettatura biologica”!
Un piccolo vademecum per il consumatore
Massima attenzione all’etichettatura biologica regolamentata appunto dal Regolamento CE 834/07 e CE 889/08 e CE 271/10. Si tratta di etichettature che non possono che essere presenti sui prodotti realmente biologici. L’AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) è l’ente preposto alla certificazione dei prodotti “bio” italiani. Il tutto nel rispetto della normativa vigente e sotto stretto controllo del MIPAAF, Ministero delle politiche agricole e forestali. Le etichette hanno particolari aspetti del prodotto perfettamente individuabili. La prima cosa che salta all’occhio è la scritta “da Agricoltura Biologica”, quest’ultima precede il Nome o Logo dell’azienda. In più c’è riportato il nome dell’organo che esegue il controllo con tanto di codice di organismo di controllo, nonché il codice dell’azienda che produce e il numero di autorizzazione alla stampa dell’etichetta.
Ovviamente un’altra caratteristica è di sicuro il canale d’acquisto, solitamente bisogna sospettare di venditori ambulanti che svendono i prodotti che normalmente si trovano, ad esempio, adun prezzo molto ridotto rispetto ai negozi specializzati o presso le catene di grande distribuzione. Ovviamente colore e condizione dei prodotti possono aiutare, in caso di qualsiasi sospetto è meglio evitare di acquistare. Il mondo biologico è una scelta consapevole per migliorare il nostro pianeta e per migliorarci, non peggiorare la situazione.
