Gli archeologi hanno trovato un importantissimo mosaico del V o del VI secolo d.C. a Montorio, una frazione di Verona. La scoperta è giunta grazie a dei lavori sulle condotte del gas. Secondo alcuni esperti potrebbe essere una decorazione di una villa di Teodorico il Grande.
Lo splendido mosaico romano emerso a Verona è un’opera pavimentale che potrebbe far parte di una grande villa tardoantica. Databile al IV, al V o al VI secolo d.C..
Il mosaico tardoantico trovato per caso a Verona
Non è impossibile che il mosaico fosse un’opera inserita nella residenza dell’imperatore Teodorico. O comunque potrebbe essere una villa appartenuta a un suo stretto collaboratore, a un alto dignitario o a qualche parente dell’ostrogoto.
Partiamo dai dati certi. Il frammento di mosaico pavimentale esprime immediato fascino e uno stile riconducibile all’arte tardoromana, del VI secolo d.C. L’opera è stata portata alla luce durante i lavori di sostituzione dei tubi del gas nella periferia di Verona. Le dimensioni e la qualità del mosaico ci fanno subito immaginare che il pezzo fosse inserito in una villa importante. Di un re! Ecco perché si fa il nome di Teodorico, re degli Ostrogoti. Che, come sappiamo, abitò queste zone.
Non è il primo reperto eccezionale che viene fuori dalla zona. Negli ultimi decenni a Montorio gli archeologi hanno trovato molti elementi interessanti. Altri frammenti di mosaico, parti di strutture termali e complessi residenziali.
Chi era Teodorico?
Teodorico il Grande, detto anche Teodorico l’Amal o Flavio Teodorico, fu re degli Ostrogoti e poi sovrano degli Regno d’Italia ostrogoto indipendente tra il 493 e il 526. Nel 511 divenne reggente dei Visigoti, quindi patrizio dell’Impero Romano d’Oriente. Come re dei Goti, controllò un vasto impero che andava dall’Oceano Atlantico al Mar Adriatico… Per alcuni studiosi va considerato quindi un vero e proprio imperatore.
Il nostro Teodorico, però, era un tipo modesto, e si definiva soltanto rex. In verità governò su gran parte dell’ex Impero Romano d’Occidente e ricevette le ex insegne imperiali occidentali da Costantinopoli nel 497: quindi era un Augusto a tutti gli effetti.
Il mosaico di Teodorico potrebbe essere una testimonianza della sua prima venuta in Italia, quando per volere di Zenone, nel 489 attaccò Odoacre, il re d’Italia, e conquistò quasi tutto il Nord. Come nuovo sovrano della penisola, Teodorico si distinse per il suo rispetto nei confronti della cultura latina. Fu un protettore delle arti e promosse un’importante programma edilizio in tutta Italia. Dopo questa vittoria si espanse nei Balcani e in Spagna. Morì nel 526 e fu sepolto in un grande mausoleo a Ravenna.
