La compagnia petrolifera greca Hellenic Petroleum (ELPE) ha portato a termine la costruzione del più grande impianto fotovoltaico in Grecia. Un progetto da 204 MW. La grande centrale solare si trova a Kozani, nella Macedonia occidentale (la regione, non lo Stato autonomo).
Anche in Grecia si parla tanto di transizione energetica. E gli investimenti, sia a livello pubblico che privato, sono ingenti. Lo dimostra il fatto che una società come la Hellenic Petroleum, specializzata in petrolio, si stia rinnovando con un portafoglio energetico diversificato.
Apre in Grecia la più grande centrale solare mai realizzata
Dopo aver trattato per decenni gli idrocarburi, ora in Grecia si punta tutto sulle energie rinnovabili, sull’idrogeno e sullo stoccaggio. La nuova grande centrale solare di Kozani è stata inaugurata dal primo ministro greco, Kyriakos Mitsotakis. Si tratta di un parco immenso, dotato di un sistema con pannelli bifacciali, cioè dei pannelli che riescono a catturare e generare energia da entrambi i lati della cella fotovoltaica. Una buona soluzione per aumentare oltre ogni limite la produzione di energia. Insomma, in Grecia hanno già superato il modulo fotovoltaico standard, ancora utilizzato nel resto dell’Europa.
La Grecia è un Paese molto inquinato, dove il petrolio e i suoi derivati rappresentano il primo combustibile, in molti settori. Ma qualcosa sta cambiando. Da una parte c’è la Hellenic Petroleum che con il piano Vision 2025 ha messo in campo quattrocento milioni di euro di investimenti. Di questa somma il 60% andrà speso in energia verde; poi il 10% sarà investito in interventi di miglioramento ambientale e di sicurezza. Dall’altra parte ci sono i fondi europei, che spingono per accelerare la transizione energetica in una nazione finora ferma a politiche di approvvigionamento novecentesche.
Il fatto che la Hellenic Petroleum abbia concluso nei tempi prestabiliti la costruzione del più grande impianto fotovoltaico della Grecia è di sicuro una buona notizia. Il progetto da 204 MW a Kozani, nel nord del Paese, è già ben collegato alla rete di trasmissione.
Un immenso parco solare
Il primo ministro greco Mitsotakis ha promesso alla popolazione di raddoppiare la sua capacità installata da fonti rinnovabili a circa diciannove gigawatt entro il 2030. Ma grazie ai fondi giunti dalla Commissione europea e in seguito alla crisi energetica derivata dalla guerra in Ucraina, i gigawatt potrebbero anche aumentare.
Il parco solare da 204 megawatt nella città di Kozani, nel nord della Grecia, è un segnale importante. Se la Hellenic Petroleum, che è una delle più grandi compagnie petrolifere dei Balcani, investe sul solare, vuol dire che il vento sta cambiando. Secondo quanto riferito dal Governo di Atene il parco fornirà energia a settantacinquemila famiglie.
