Sapevate che è possibile vincere il dolore? Non c’entrano pozioni magiche o superpoteri. Tutto ciò che dobbiamo fare è ingannare la mente, ossia influenzarla o distrarla nel momento critico. Alcune ricerche scientifiche hanno cercato di isolare alcuni dolori tipici dell’essere umano, proponendo scappatoie e trucchi per superare le spiacevoli sensazioni.
Ecco come possiamo superare il dolore durante un intervento chirurgico… E grazie alla mente possiamo anche respingere le fitte dell’emicrania, dei crampi, la belenofobia (la paura dell’ago) e il riflesso del vomito.
I neurologi ci spiegano che dolori come l’emicrania, i crampi provocati dal mal di stomaco e le fitte del mal di schiena si esprimono in due modi: o sono costanti o acuti e transitori. In questo secondo caso, possiamo gestirli semplicemente. Come? Distraendoci. Se la mente è impegnata in alto, non si soffermerà sulla sofferenza. Certo non è facile evitare di pensare al dolore. Bisogna essere forti o avere una volontà molto sviluppata. Allora può aiutarci la musica!
Secondo uno studio del 2015 pubblicato su The Lancet, ascoltare musica che ci piace allontana il dolore. La ricerca realizzata su settemila volontari ha dimostrato che l’ascolto di canzoni può alleviare il dolore prima, durante e dopo un intervento chirurgico. C’è un trucco anche per superare il dolore della puntura. La paura dell’ago, cioè la belenofobia, colpisce moltissime persone. Ma esiste un escamotage rapido ed efficace per ridurre il fastidio. Quale? Bisogna tossire. Vari studi hanno dimostrato che un bel colpo di tosse può aumentare la pressione sanguigna. Ciò aiuterebbe a ridurre la percezione del dolore nel momento in cui l’ago attraversa la pelle. Può essere anche funzionale distogliere lo sguardo durante l’iniezione. Molte volte, infatti, il dolore è solo un riflesso della paura.
Esistono vari modi per ingannare la mente e vincere il dolore. Tutto sta nel riconoscere e adoperare adeguatamente gli stratagemmi scientificamente provati e lasciar perdere rimedi fai-da-te o vecchie dicerie popolari.
Sapete per esempio che esiste un metodo per contrastare il conato doloroso di vomito? Uno studio, pubblicato sul Journal of the American Dental Association, ha rivelato che una pressione sul palmo della mano, può risolvere la nausea e l’istinto di vomito. Se il vomito non passa, il riflesso si ridurrà comunque molto. Per riuscire nello stratagemma bisogna mettere il pollice nel pugno e premere forte.
Con dolori e fastidi passeggeri la parola d’ordine è “dissociazione“. Bisogna distrarsi. Immaginare che la zona sofferente sia separata dal resto del corpo. Oppure bisogna concentrarsi su una situazione completamente diversa. Sembra una sciocchezza, ma non lo è. Il dolore che proviamo viene processato dalla mente. E se la mente non si fossilizza su quegli impulsi, la sofferenza sarà per forza minore.
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