Un innovativo trattamento combinato che permetterà di colpire i tumori cerebrali pediatrici
Una nuova terapia combinata accende la speranza per i bambini colpiti da tumori cerebrali pediatrici. Si tratta di un farmaco sperimentale con la particolarità di inibire la crescita dei gliomi diffusi della linea mediana.
ISS, Bambin Gesù, Gemelli e Istituto tumorale di Londra insieme contro il cancro
Una sinergia tra i ricercatori dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma, l’Istituto Superiore di Santità, Policlinico Gemelli e Institute of Cancer Research di Londra. Così si è messo a punto un nuovo approccio verso tipologie di cancro aggressive. Infatti questi ultimi colpiscono soggetti in età pediatrica. Si tratta di neoplasie maligne inoperabili, pertanto una nuova terapia combinata è la speranza che si riaccende per tutti coloro che lottano contro questi tumori cerebrali infantili. I risultati dello studio si trovano consultabili su Neuro Oncology
Tumori pediatrici: terapia combinata con CAR-T e IGF-1R
La terapia d’urto si basa su un farmaco sperimentale inibitore di IGF-1R a base di linsitinib e CAR-T. Proprio questa cura sperimentale sarebbe in grado di in grado di inibire la vitalità delle cellule tumorali. Questo studio promette bene e apre la strada a nuove risposte verso una terapia definitiva che possa inibire seriamente la crescita dei gliomi diffusi della linea mediana. Infatti i risultati sono stati definiti dagli esperti incoraggianti già in fase pre-clinica.