Il 2022 sarà l’anno dell’invasione del pesce scorpione nel Mediterraneo? Già da molti anni i ricercatori marini hanno lanciato un allarme sulla diffusione incontrollata del pesce scorpione (Pterois miles). Un pesce dalla figura tozza, la testa prominente, gli occhi sporgenti impreziositi dalla presenza di corni e le pinne raggiate.
Il problema è che questo pesce è velenoso e pericoloso per la fauna ittica indigena del Mediterraneo. Originario della regione dell’Indo-Pacifico occidentale, questo pesce si è diffuso nei nostri mari all’inizio degli anni ’90. E ora il suo numero è in costante aumento.
I pesci del Mediterraneo attaccati dal pesce scorpione
Il pesce scorpione è un vero e proprio cacciatore. Agisce di notte, e di giorno sta ben nascosto in fessure e crepe delle rocce inabissate. Si nutre di tantissimi pesci diversi e di molti piccoli crostacei. Ha pochissimi predatori. Questo perché si difende con delle spine velenose. Solo le murene riescono a resistere agli attacchi velenosi dei pesci scorpioni… Ma pare che comunque fra le due specie il pesce scorpione abbia la meglio a livello strategico (si nutre delle murene piccole).
L’invasione di questo pesce ha allarmato i biologi marini. L’anno scorso una ricerca svoltasi a Cipro ha dimostrato che era possibile incrociare almeno quaranta esemplari di questa specie aliena in ogni immersione, anche vicino alla costa. Secondo gli ultimi studi rischiamo seri danni sugli ecosistemi e anche rischi per l’uomo. Ma anche se velenoso questo pesce può essere consumato in cucina: basta pulirlo bene. Ecco perché l’invito ai pescatori è quello di concentrarsi su questo invasore per fermarne l’avanzata…
Un invasore temibile
Perché ci fa tanta paura questo pesce? Perché è dotato di un potentissimo veleno secreto dalle ghiandole sul dorso. I suoi aculei, posizionati sulla pinna dorsale, possono far male alla maggior parte delle specie autoctone mediterranee. E possono creare disagi o problemi di salute anche agli uomini che si fanno il bagno o fanno immersioni.
Si rischia anche la morte. Le spine delle pinne sono davvero molto velenose. E in passato, in Asia, sono stati segnalati casi di morti umane per avvelenamento. E se non ti uccide, di sicuro la puntura può farti molto molto male. Secondo gli esperti il veleno del pesce scorpione provoca convulsioni, difficoltà respiratorie e vomito. Secondo i ricercatori il veleno del pesce scorpione ha un un LD50 pari a 1 mg/kg.
Questo veleno è composto da acetilcolina e da una pericolosa tossina che agisce sulla trasmissione neuromuscolare. Pare che molto raramente la puntura del pesce possa portare un essere umano alla morte. Ma sarebbe meglio stare attenti…