L’emicrania è un problema che affligge moltissime persone e non è sempre possibile farla passare assumendo farmaci. Ma quali sono i rimedi per poterla tenere sotto controllo o eliminare definitivamente?
Il mal di testa che deriva dall’emicrania può essere curato anche con rimedi alternativi ai farmaci. Quest’ultimi, infatti, potrebbero fare più male che bene!
Cos’è l’emicrania?
L’emicrania è la forma di mal di testa più comune. Si presenta con un dolore acuto o pulsante, che solitamente inizia nella parte anteriore o su un lato della testa. L’attacco può salire di intensità, estendersi alla regione frontale, coinvolgendo la fronte e le tempie. Può durare poche ore o giorni, con sintomi variabili da soggetto a soggetto, come:
- Dolore pulsante.
- Nausea.
- Vomito.
- Sensibilità alla luce o ai suoni.
L’emicrania appartiene alla famiglia delle cefalee e può manifestarsi con o senz’aura, che è un sintomo che può precedere o associare l’evento emicranico. Questo è caratterizzato da improvvisi lampi di luce, il cosiddetto scotoma scintillante, che il paziente può avvertire con annebbiamenti della vista. Altri sintomi possono essere: formicolio agli arti, rigidità del collo o difficoltà nel parlare.
Come si cura l’emicrania?
I farmaci per il mal di testa non sono sempre efficaci come potrebbero affermare le pubblicità, perché gli effetti collaterali che ne conseguono, come per esempio la depressione, potrebbero essere anche peggiori dei sintomi. Quindi, che fare? Quali altri rimedi adottare contro l’emicrania? Uno dei metodi consigliati è sicuramente quello di rilassarsi e respirare profondamente. Si tratta di praticare il biofeedback, che riguarda il controllo delle proprie funzioni corporee soprattutto tramite il respiro. Bisogna:
- Sdraiarsi su un letto o sedersi comodamente.
- Chiudere gli occhi.
- Concentrarsi sul respiro.
- Lasciar scorrere i pensieri.
La tecnica consiste nel fare un respiro profondo almeno per 4 secondi e poi rilasciarlo lentamente. L’esercizio deve essere ripetuto sempre per 4 volte finché gli occhi non diventano pesanti. Fatto questo, è necessario tornare a concentrarsi solo sul modo di respirare, e iniziare a fare un conto alla rovescia da cinquanta a uno mentre si espira. Questa tecnica del biofeedback è un rimedio per il mal di testa che ha dato ottimi risultati per un gran numero di anni.
Un altro metodo valido per contrastare l’emicrania è stato dimostrato nell’assunzione di niacina. Questa fa parte delle vitamine idrosolubili, cioè quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione. Conosciuta anche con il nome di vitamina B3, la niacina si trova soprattutto nel:
- Lievito.
- Grano intero.
- Verdure a foglia verde.
- Pomodori.
- Noci.
- Semi di girasole.
- Fegato.
- Pesce.
Altri rimedi
Ci sono molti altri rimedi contro l’emicrania che possono far evitare l’utilizzo di farmaci. Uno fra questi è decisamente bere del tè verde, che conterrebbe un antiossidante in grado di alleviare il dolore causato dall’emicrania. Ma il più gettonato rimane sempre il magnesio, che è una delle soluzioni più naturali in assoluto! Questo si trova nel pesce, nelle noci, nei semi di soia, nei cereali integrali, nelle verdure, e aiuterebbe il tono muscolare, i nervi e i vasi sanguigni. Per quanto riguarda, l’emicrania, il magnesio aiuterebbe a prevenire gli spasmi dei vasi sanguigni causati dal dolore.
Alcune ricerche hanno dimostrato che le persone con emicrania hanno spesso livelli più bassi di magnesio, quindi l’assunzione di una quantità adeguata di questo elemento può ridurre la frequenza degli attacchi di dolore. L’assunzione di magnesio fornisce anche un sollievo veloce e sostenuto in soggetti con emicrania cronica. Può essere utile per le donne con emicrania mestruale. L’ossido di magnesio si assume per bocca, con un dosaggio raccomandato di circa 400/500 milligrammi al giorno.