Telescopio Webb: la Nasa ha un dilemma assurdo da affrontare

Emergono nuovi dettagli su Nature sulla questione – dilemma del cambio nome del telescopio Webb 

Un gruppo di astronomi si era battuto e aperto il caso per il cambio nome della missione Nasa (JWST). Questa sigla sta per James Webb Space Telescope, in onore dell’ex capo dell’agenzia, secondo amministratore dell’agenzia dal 1961 al 1968, James Webb. Su Nature alcuni documenti che riguardano l’inchiesta – dilemma sul cambio nome del telescopio.

Alcune accuse a Webb come quella di persecuzione e omofobia

Il telescopio spaziale a raggi infrarossi lanciato a Natale scorso porta il titolo di James Webb. Esso è frutto della cooperazione tra Nasa, Esa e Csa. Alcune accuse sono state mosse da astronomi che hanno puntato il dito contro l’ex amministratore Nasa. Le denunce sono per concorrenza alla persecuzione ai danni di dipendenti federali non eterosessuali. Un vero e proprio accanimento nei confronti di persone omosessuali. L’anno scorso la Nasa – senza essere riuscita a trovare prove sufficienti – aveva annunciato di non essere intenzionata a cambiare il titolo commemorativo al telescopio spaziale.

Le informazioni negli archivi Nasa e la questione dilemma

Sono stati posti al vaglio gli archivi Nasa per sciogliere il dilemma. Non è emersa alcuna informazione in merito a quanto denunciato, pertanto non è previsto nessun cambio. Il telescopio ha preso il titolo di Webb – morto nel 1992 – nel 2002 in segno di riconoscenza verso la missione scientifica – amministrativa di Webb. Sotto James Webb ci fu la formidabile missione Apollo 8, attraverso la quale fu possibile per gli uomini toccare il suolo lunare per la prima volta