Il mercato del lavoro del futuro potrebbe trasferirsi sul metaverso. E mentre Meta sta ancora lavorando con un’AI specializzata alla costruzione degli elementi costitutivi della nuova dimensione, c’è già chi immagina le professioni attive nei metaversi futuri. Quali saranno i lavori più diffusi del metaverso?
Si ragiona su quali potrebbero essere i lavori e i mestieri indispensabili nel prossimo decennio in informatica e nei nuovi mondi virtuali. Siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida?
Se il metaverso diventerà davvero un nuovo punto di congiunzione tra reale e digitale, e l’economia continuerà a credere e investire in questo nuovo settore, molti lavori reali si trasferiranno online. Ma quali sono i mestieri più richiesti nel metaverso? Esistono prospettive affidabili? In realtà possiamo prevedere solo fino a un certo punto come potrebbe evolversi il mondo chiamato metaverso… Ma non ci sono dubbi che questo universo avrà bisogno di architetti, stilisti, ingegneri, tecnici esperti di blockchain e guardiani…
Dunque architetti e ingegneri potrebbero trovare parecchie richieste di lavoro nel metaverso. Gli architetti specializzati come 3D game designer progetteranno e poi creeranno ambienti virtuali su richiesta o come pura offerta. Case, negozi, giochi, atmosfere. Ma non solo. Potrebbero progettare anche gli avatar. E per farlo dovranno essere maestri nell’uso dei software Unity 3D, Blender e Maya.
Gli ingegneri si occuperanno della programmazione e della costruzione dell’infrastruttura alla base della tecnologia. Sono dunque programmatori, sviluppatori, tecnici di blockchain. Esperti di linguaggi C, C++, JavaScript, Python, Solidity, e di tecnologie Cloud Computing e AR/VR.
Saranno richiesti poi designer e stilisti, creatori di NFT (non-fungible token). Parliamo di lavori utilissimi nel metaverso colonizzato da marchi e creativi, ma soprattutto da utenti disposti a spendere. Gli stilisti del futuro dovrebbero quindi trasformarsi innanzitutto in digital product manager e digital fashion designer. Gli utenti vorranno personalizzare i loro avatar, acquistare vestiti e gadget virtuali…
Il nuovo universo virtuale avrà poi bisogno di esperti di sicurezza. Poliziotti? Non proprio… Ci vorranno dei veri e propri guardiani informatici. O sceriffi digitali, se preferite. Costoro dovranno proteggere i mondi digitali da attacchi informatici e frodi, hackeraggi, furti di NFT. Queste guardie saranno perciò esperti di cybersecurity. Dovranno anche specializzarsi nel settore del blockchain che governerà tutte le transazioni economiche e finanziarie dell’universo tecnologico del futuro.
Oltre a questi, si svilupperanno anche altri lavori nel metaverso, oggi imprevedibili o solo ipotizzabili con un grande sforzo di fantasia. Siamo di fronte a un mondo nuovo, con regole nuove. E tutto potrebbe ribaltarsi!
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