Una scoperta inaspettata che ha permesso di individuare la stella più lontana
Una scoperta resa nota dall’annuncio della Nasa e di Hubble. Si tratta della stella più lontana mai individuata, che è stata ripresa da Hubble. Un astro che ha impiegato ben 12,9 miliardi di anni per raggiungere la Terra.
Earendel, tutto merito della lente gravitazionale
La Johns Hopkins University di Baltimora ha ufficializzato il tutto sulla rivista Nature. L’individuazione del corpo celeste è stato possibile grazie al programma di Hubble RELICS (Reionization Lensing Cluster Survey) e tramite la WHL0137-08, agglomerato di galassie, che hanno dato forma ad una lente gravitazionale. Proprio questo ammasso galattico riesce a fungere da lente di ingrandimento naturale. La stella si chiama Earendel che in inglese antico significa “stella del mattino”.
Il telescopio spaziale Nasa James Webb alla scoperta dell’astro antico
Gli scienziati stimano che l’agglomerato di galassie, che ha generato la lente gravitazionale, possa perdurare per diversi anni. Infatti sarà possibile così studiare Earendel, attraverso il sofisticato telescopio spaziale della NASA, James Webb. Questa stella potrebbe appartenere alla Popolazione III, generazione di stelle nate dopo il Big Vang, quando l’universo non era ancora costellato da elementi pesanti. Earendel sarebbe il link di collegamento con un’era universale ancora troppo sconosciuta alla scienza attuale.