Compri un iPhone e dopo due mesi esce il nuovo modello del telefono, con una fotocamera più potente o uno schermo a prova di bomba… È fastidioso, no? Per ovviare al disappunto di milioni di consumatori, la Apple potrebbe venire incontro ai suoi clienti. Come? Con un nuovo servizio di aggiornamenti continui dell’hardware.
A quanto pare la Apple sta pensando di introdurre un nuovo servizio per i suoi amati clienti. Entro il 2023 dovrebbe essere attivato un nuovo abbonamento per la vendita di iPhone e iPad che garantisce aggiornamenti dell’hardware. Un update totale del dispositivo, per non rimanere indietro.
La novità potrebbe scattare già alla fine del 2022. La nuova politica di Apple punta a trasformare ogni acquirente di prodotti della società in un abbonato ai servizi offerti. Non è una sorpresa… La Apple spinge da tempo, con una certa insistenza, sul concetto di subscription su molti suoi programmi. Come con Apple Music, per esempio. Ma anche con Apple TV Plus, Apple News Plus o Apple Fitness Plus. Alla società il business conviene per avere introiti fissi e costanti, e al consumatore torna utile per ottenere servizi di assistenza e aggiornamenti affidabili.
Ciò che cambia è che adesso l’azienda informatica vuole garantire agli utenti aggiornamenti dell’hardware e non solo del software. E ciò permetterà all’acquirente di possedere un prodotto sempre funzionale e al passo coi tempi. Ma in che senso e in che modo funzionerà questa subscription?
Due anni fa la Apple aveva già introdotto un modello di abbonamento mensile per le sue garanzie riguardanti AppleCare. Ma questi abbonamenti riguardanti l’hardware sarebbero completamente diversi… Si parla infatti di un servizio che, grazie a una quota mensile, darà accesso a ogni upgrade disponibile. Ogni volta che uscirà fuori un nuovo modello, il vecchio dispositivo dell’abbonato sarà uniformato al nuovo standard.
Immaginiamo che, come per gli altri abbonamenti di Apple, anche questo sarà legato all’account ID Apple di un utente. E quindi dovrebbe essere garantita anche la possibilità di raggruppare il nuovo beneficio con i servizi classici. Vale a dire, AppleCare o Apple One…
Se la Apple Inc. sta lavorando davvero a un servizio di abbonamento per gli iPhone e gli altri prodotti hardware del marchio, cambieranno molte cose. L’utente non sarà più un vero e proprio acquirente. Non comprerebbe il dispositivo, ma si potrebbe trasformare in un affittuario. O meglio, in un firmatario di un contratto di noleggio a pagamento mensile.
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