Non tutti sanno che nei loghi e nei film spesso è possibile riscontrare dei veri e propri messaggi “subliminali nascosti”
Quante volte ci è capitato di vedere loghi e pellicole senza fermarsi ad osservare con attenzione tutti i dettagli. Immagini, battute e suoni possono spesso celare altri messaggi da quelli meramente apparenti. Questo accade nei film di animazione, azione e persino nei loghi. Esempio lampante, la Walt Disney, per molti anni accusata di messaggi subliminali. Soprattutto per il film di animazione il Re Leone, nel quale comparirebbe in un frame la scritta “SEX” e il muso del leone ricorda molto il tanga di una donna ripresa di spalle. Non solo, tantissimi i messaggi occulti…
Le stranezze in Jessica Rabbit, Matrix, Futurama, Spiderman
Avevi fatto caso al fatto che in uno specifico frame si nota la presenza della bella e avvenente Jessica Rabbit senza biancheria intima? Ebbene sì, ciò è accaduto e pochi anni dopo l’uscita del film del 1988 si è indagato a lungo su tale vicenda tanto da decidere di tagliare il frame in post produzione. Nella fortunata saga di Matrix, che ha appassionato negli ultimi anni del millennio scorso a cavallo col 2000, ci sono molti messaggi nascosti. In questo caso si tratta di citazioni bibliche riscontrabili soprattutto nelle targhe delle sfreccianti auto. Passando a Futurama, lo sapevi che c’è Eric Cartman, di South Parkin un episodio? Ancora resta un mistero del perché di questa scelta. Il film di Spiderman del 2002 aveva nel suo portfolio scene con grossi riferimenti alle Torri Gemelle, vittime di attentato l’anno precedente. Nelle scene, girate prima di tale tragedia, era presente addirittura un aereo incastrato in una tela di ragno posto proprio sulle due Torri. I produttori e il regista hanno però optato per il taglio totale di tali immagini profetiche da un certo punto di vista.
Loghi e messaggi: Facebook, Mc Donald’s, Apple e persino l’Alfa Romeo nascondono segreti
Chi non ha presente il logo del famoso social network Facebook? Forse nessuno, ebbene la “f” in stampato minuscolo non è un dato insignificante. Osservandola bene si può intravedere un uomo al contrario nella tipica posa dello scrollare uno smartphone. Un’intuizione magica di Zuckerberg. Il serpentone dell’Alfa Romeo è noto a tutti. Hai pensato anche tu che quel simbolo vicino alle fauci rappresentasse una lingua biforcuta? Ebbene no, si tratta di un uomo stilizzato pronto per soccombere al biscione. Apple. Quella mela a cui manca un pezzo, cosa significa? Il logo è stato ideato da Rob Jannof in un modo del tutto inaspettato. Alla ricerca di ispirazione il creatore ha dato un morso ad una mela. In quel momento l’illuminazione: bite, che vuol dire morso in inglese, poteva suonare bene con byte, termine cult dell’informatica. Mc Donald’s, il logo è una semplice “M”? Ebbene no, molte teorie a riguardo riportano al fatto si tratti di due seni.
