Le eclissi sono fenomeni preziosi non solo per gli astronomi ma anche per gli storici. Tramite le eclissi, per esempio, possiamo conoscere la cronologia assoluta e verificare la veridicità di alcune fonti del passato. Con le attuali conoscenze matematiche e cosmologiche, possiamo individuare senza problemi il giorno esatto in cui si è verificato un fenomeno celeste. E in questo modo riusciamo a inquadrare meglio fatti storici epocali. Tra questi, c’è un evento narrato da Erodoto. Una battaglia fra i Lidi e i Medi, combattuta nei pressi del fiume Halys, in Anatolia. Oggi sappiamo dire quando si svolse: il 28 maggio 584 a.C.
Quella battaglia, ci dice Erodoto, fu improvvisamente interrotta da un’eclissi solare. Gli eserciti si spaventarono, credendo fosse un segno divino e si ritirarono. La guerra riprese qualche giorno dopo, ma è comunque interessante sapere che ora possiamo conoscere il giorno esatto di quella battaglia.
La storia dell’eclissi solare del 584 a.C. raccontata da Erodoto
Le eclissi si ripetono in cicli di poco superiori ai diciotto anni. Quando siamo di fronte a un’eclissi solare totale, gli astronomi si dicono sicuri di poter calcolare il momento esatto in cui il fenomeno si è manifestato, anche a distanza di millenni. Quindi a qualcuno è venuta la curiosità di capire a quale l’eclissi totale si possa abbinare l’evento narrato da Erodoto. Lo storico non ci offre molti riferimenti. Ci parla di Lidi e Medi, due popoli che si scontrarono per secoli… Una mano ce la dà Plinio il Vecchio, che nella sua Naturalis Historia ci disse che il filosofo Talete di Mileto predisse l’eclissi di sole dell’anno quarto della quarantottesima Olimpiade, verificatasi durante il regno di Aliatte. E gli storici sanno che questa Olimpiade si tenne intorno al 584 a.C….
Ecco perché ora pensiamo che l’eclissi solare totale della battaglia fra Lidi e Medi possa essere quella del 28 maggio del 584 a.C. Ed è emozionante per uno storico conoscere con tanta sicurezza una data così precisa. Non ci sono dubbi. Quel giorno del 584, sul fiume Halys, in Anatolia, una battaglia tra guerrieri lidi e medi fu interrotta da un fenomeno spaventoso. Secondo alcuni storici siamo di fronte all’evento più arcaico di cui conosciamo la data con certezza. E senza l’eclissi non avremmo avuto riferimenti sicuri.
La previsione di Talete
La descrizione di Erodoto è abbastanza chiara. Non ci sono molti dubbi: è evidente che quello scontro fu bloccato dal sopraggiungere di un’eclissi solare, ossia di un oscuramento del sole. Come sappiamo, tale fenomeno si verifica quando il satellite s’interpone fra l’astro e il punto di osservazione. Nel caso di un’eclissi totale la Luna proietta sul nostro pianeta un cono d’ombra, di dimensioni molto ristrette, una specie di fascia larga, in media, un centinaio di chilometri.
Sappiamo anche che il filosofo Talete (da molti considerato il primo filosofo della cultura greca) ha previsto in anticipo questo fenomeno. Ma non sappiamo spiegarci come fece. Conosciamo poco della cultura astronomica antica, purtroppo.